Difesa e ripartenza, lo schema Zironelli

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Fanano

DOPPIE SEDUTE, pallone e tattica allo sfinimento. Sta nascendo così il nuovo Modena di Mauro Zironelli in quel di Fanano. Dopo appena tre giorni di ritiro, il tecnico veneto non ha perso tempo e ha subito fatto intendere alla squadra quale sarà la filosofia. Difesa a tre, una fase di non possesso organizzata nei minimi dettagli e la ripartenza come arma letale. Che fosse 3-5-2 lo si sapeva sin dal principio, nel test di domani in programma alle ore 17 al campo Lotta con la Rappresentativa della Montagna capiremo anche i primi interpreti. In porta il predestinato pare essere Gagno, davanti a lui Perna, Ingegneri e Zaro. Le chiavi del centrocampo saranno affidate a Boscolo Papo, curiosità intorno a De Grazia. Acclamatissimo Edoardo Duca, da lui ci si aspetta qualità e quantità al pari di Marietto Rabiu. Il giovanissimo classe 2000 sembrava lontano da Modena, poi l’accordo trovato con la società e il nuovo capitolo di una storia che ha tutte le carte in regola per durare in futuro. Ha lavorato a parte, come anticipato da Zironelli, Felipe Sodinha. Non lo vedremo nelle amichevoli al fianco di Ferrario, pronti a mettersi in mostra Spagnoli e Rossetti. Il talento brasiliano svolgerà un programma cucito su misura per lui in modo da averlo a disposizione al debutto in campionato, tra circa un mese. Intorno a lui gira la fantasia di ogni tifoso, meglio non bruciare le aspettative.

QUALE MODENA? Difficile pronosticare dove possa arrivare una squadra nuova in tutti i reparti. Ciò che Mauro Zironelli sta provando a trasmettere ai suoi è un pensiero offensivo, quel che raramente si era visto nella stagione del purgatorio in Serie D. Difesa rocciosa, attacco pragmatico. L’età media della rosa porta alla più ovvia delle teorie: macinare kilometri e fare dell’atleticità una preorgativa. Una nuova Mestre? Probabile, per lo meno le intenzioni sembrano quelle. L’effetto sorpresa è dietro l’angolo, lo ‘Ziro’ vuole togliersi un bel po’ di sassolini dalle scarpe e vuole farlo nella ‘sua’ piazza, contro rivali storiche in un girone B che si preannuncia parecchio caldo. Si suol dire ‘pensiamo prima alla salvezza, poi si vedrà’. Ma nel campionato di C basta veramente poco per trovarsi a lottare lassù. L’effetto sorpresa è dietro l’angolo.

PRIMO TEST. Come detto, gialli in campo domani davanti al solito, mai domo, pubblico pronto ad invadere Fanano. La Rappresentativa della Montagna aiuterà lo staff di Zironelli a capire a che punto siamo, in vista dei prossimi due impegni (il 24 con l’AIC e il 28 con il Legnago) e, soprattutto, in vista del debutto in Coppa Italia, probabilmente il 4 di agosto. La partita sarà visibile con l’acquisto di un biglietto ad un prezzos sui 5 euro.