Dionisi: "Archiviamola subito" Ferrari: "Noi molli e passivi"

Migration

"Vogliamo chiudere in fretta, in un modo o nell’altro". Visto quanto pesa sul Sassuolo di oggi, tanto vale aprire con il mercato, e con il punto del dg neroverde Giovanni Carnevali, consapevole che "il giocatore vuole un grande club, ma noi cediamo solo alle condizioni che riteniamo congrue". Raspadori, consegnato a sorpresa all’undici iniziale, ma non solo, on fire, quindi. Il Sassuolo, invece, sulla graticola, dopo una sconfitta che, fuor di metafora, brucia e a margine della quale Alessio Dionisi non nasconde il disappunto. "Risultato negativo, causato da prestazione e atteggiamento altrettanto negativi: non abbiamo vinto un contrasto", detta il tecnico neroverde, che tuttavia prova a guardare oltre una serata stortissima, che lo lascia "scontento due volte, per noi e per chi ci ha seguito in questo stadio che per il Sassuolo significa tanto". Non guarda al rendimento dei singoli e nemmeno al mercato, Dionisi, ma piuttosto ad un momento che va gestito, con il Sassuolo che tra qualche giorno è atteso a Torino. "Una gara del genere va archiviata pensando a quello che ha detto il campo, e il campo ha detto che abbiamo perso, siamo stati eliminati e siamo colpevoli. Modena più avanti a livello di preparazione? Può essere, ma credo qualsiasi cosa si dica oggi pro Modena e contro il Sassuolo ci stia. La qualità che abbiamo non l’abbiamo mai messa in campo, la squadra di Tesser ha voluto vincere più di noi, ha colmato il gap che c’era, almeno sulla carta, e ha vinto con merito. Preoccupato del mercato aperto? Non cerco alibi, e non li voglio: siamo in serie A". Deluso anche capitan Ferrari: "Noi molli e passivi. Un peccato perché ci tenevamo. Inspiegabile...".

s.f.