"Dobbiamo essere ambiziosi, come lo era il nostro patròn che immagino ci stia guardando dall’alto". Il Sassuolo si gode il momento, dice l’AD neroverde Giovanni Carnevali, ma tiene i piedi per terra, "perché – ha detto a ‘La politica nel pallone’ su Radio Rai - sappiamo che è un torneo molto difficile".
Lui, nel dubbio, l’Europa come traguardo possibile l’aveva già sdoganata prima che cominciasse il campionato, ma l’impressione è che un avvio del genere, adesso come adesso, venga interpretato solo come l’inizio di un percorso. Il secondo posto, una media di 2,5 punti a gara autorizzano, in questo senso, ovvi ottimismi, ma sul punto si sono già espressi sia De Zerbi ("non abbiamo ancora fatto niente") e Caputo ("la strada è lunga") e Carnevali si adegua allo spartito. "Restiamo con i piedi per terra", dice il dirigente neroverde, che battezza come scudettabili Inter e Milan, "che hanno qualcosa in più", individua in un Napoli "costruito molto bene" un possibile terzo incomodo e spende ovvi elogi per l’Atalanta che, dice, "mi piacerebbe vedere in alto".
Del Sassuolo e delle sue euro ambizioni il dirigente milanese ha già detto, mentre sul campionato ostaggio del covid conferma di avere, come del resto la stagione scorsa, idee ben chiare in merito alle necessità del mondo del calcio. "Bisogna fare dei sacrifici perché l’importante é portare a termine il campionato, che sarà durissimo per tutti. Sarei d’accordo sulla bolla, perché già molte società, tra cui noi, stanno già facendo una cosa del genere, è oggi - ha aggiunto – navighiamo a vista, ma l’obiettivo primario e’ quello di concludere la Serie A".
Anche a costo di stravolgere la formula del campionato, magari introducendo playoff "sui quali ho qualche dubbio: sarei d’accordo – conclude – solo se fossero l’ultima soluzione a disposizione".
·PREVENDITA. In vista di Sassuolo-Torino la società neroverde ha aperto la prevendita online per 1000 biglietti di Tribuna EST (prezzo 30 Euro) riservati ai possessori di abbonamento al Sassuolo Calcio per la stagione 201920.