E’ morto Giorgio Barbolini, ex centrocampista canarino, bandiera del Padova

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E’ mancato, all’età di 88 anni, l’ex calciatore del Modena Giorgio Barbolini. Cresciuto nelle giovanili canarine, di ruolo centrocampista, esordì in prima squadra a 19 anni, l’8 febbraio del 1953 nel match giocato in casa contro il Catania, terminato 1 a 1. Ceduto alla Reggiana, tornò a Modena nella stagione 195556, sempre in serie B, collezionando 30 presenze condite dal considerevole bottino di 13 reti. Nel campionato successivo passò alla Roma dove giocò 17 gare in serie A, poi una brevissima parentesi all’Inter dove disputò solo due gare di Coppa Italia, prima del suo ritorno in gialloblu nella stagione 195758, la prima caratterizzata dalla denominazione Zenit. Per Barbolini altri due discreti campionati, entrambi nella serie cadetta, poi nel 1959 il passaggio al Padova. Nelle fila dei biancoscudati il centrocampista geminiano divenne una vera e propria bandiera, visto che nella città del Santo chiuse la sua carriera di calciatore nel 1968, dopo aver disputato 232 partite in ben nove stagioni. Ebbe anche una breve parentesi da allenatore: nella sfortunata stagione 197879 fece parte dello staff tecnico del Modena come vice, e nelle ultime cinque partite di quel campionato, che si concluse con la retrocessione in C2, gli venne affidata la panchina della prima squadra dopo l’esonero di Galbiati, che a sua volta aveva rilevato Armando Cavazzuti. Le due vittorie ottenute contro Alessandria e Spezia non bastarono alla salvezza. La camera ardente di Barbolini è stata allestita a Terracielo, mentre l’ultimo saluto sarà nella chiesa di San Benedetto Abate alle 9.30 di martedì.