Vincere aiuta a vincere. E in ogni caso a far partire la stagione con il sorriso.
Ha molti significati per il Modena il vittorioso esordio in Coppa Italia di domenica sera, e Attilio Tesser, sia pur nel suo naturale equilibrio, non può non essere contento di questa prima uscita ufficiale. Da allenatore navigato quale è, sa benissimo che in serie B, e soprattutto in ‘questa’ serie B che si presenta come la più equilibrata e potenzialmente avvincente degli ultimi anni, sarà fondamentale partire bene, sia per la classifica che per la condizione mentale, perchè il torneo cadetto, se perdi terreno alle prime salite, difficilmente ti aspetta.
E allora, in quest’ottica, diventa importante questo primo hurrà stagionale, che oltre alla soddisfazione del passaggio del turno regalerà, al prossimo giro di giostra, un avversario di serie A. E quindi sotto col il Sassuolo, per un derby che torna dopo diverse stagioni, una sfida che sarà un importante warm up a sei giorni dalla sfida al Frosinone che inaugurerà il campionato dei canarini. Un derby che sulla carta vede favoriti i neroverdi, ma che il Modena interpreterà sicuramente nell’ottica di cercare l’impresa, sempre per il concetto che vincere aiuta, sempre.
Ovvio che, e nessuno si offenderà, non è certo tra gli obiettivi dei gialli aggiudicarsi questo trofeo, ma provare a fare un altro passettino certamente può ingolosire... La sfida vittoriosa col Catanzaro, ovviamente, non ha lasciato soltanto la suggestione di sfidare una formazione della massima serie.
Senza fare oziosi esercizi della serie cosa va e cosa non va, senza mai dimenticare che siamo ancora all’alba del mese di agosto, si sono viste cose confortanti. Intanto una condizione fisica che è già interessante e che non può che affinarsi da qui alla vigilia di ferragosto, e che ha visto alcuni elementi più avanti di altri, ma certamente nessuno troppo indietro. E quando il fisico gira, gira anche la testa, supportata da quello spirito di gruppo che, anche con i nuovi innesti, pare davvero molto simile a quello della scorso anno.
Di conseguenza una buona duttilità tattica, con una squadra che può reggere sia il singolo che il doppio trequartista,e che a livello offensivo pare sulla buona strada. Falcinelli non è ancora al cento per cento ma dimostra voglia: Diaw, giocando una gara con buone cose ed anche errori, ha dimostrato un grande spirito battagliero che è piaciuto al popolo del Braglia. Ma quelli che hanno più impressionato sono i giovani che il Modena ha inserito nel gruppo: Cittadini e Panada hanno dimostrato che sono ben di più di due ragazzi di buone speranze che proveranno ad emergere, ma di ambire anche a una casacca da titolare.
Questa settimana servirà per l’inserimento di Battistella, e col Sassuolo tornerà a disposizione anche Gargiulo che ha scontato la squalifica. Una rosa, quella che è stata messa a disposizione da Tesser, che appare ormai completa, nella quale potrebbe esserci qualche altra correzione, in un mercato che si concluderà tra un mese esatto. Una rosa lunga ma non troppo, per una stagione che sarà lunga e logorante, nella quale i cinque cambi consentiti ad ogni partita offriranno spazio a tutti. Ed ora, sia pur con lo sguardo verso il campionato, andiamo a goderci il derby.
Alessandro Bedoni