"Bueno". Mica ti aspetti di più dal canario, che timbra il primo sigillo stagionale e firma un gol pesantissimo che spinge il Sassuolo oltre l’ostacolo granta. Agustin Alvarez si dice "molto, molto contento" ma non perde di vista il suo obiettivo, ovvero "continuare a lavorare a crescere". Obiettivo condiviso da tutta la Sasssuolo neroverde, che ieri sera è esplosa quando l’attaccante ex Penarol ha fatto saltare il banco regalandosi, dice a Aky, "un’emozione indescrivibile". Le stesse che, immaginiamo, abbiano scosso il tecmico neroverde Alessio Dionisi dopo il triplice fischio di Baroni di Firenze. Provateci voi a sbancare Torino senza la pletora di assenti che condiziona il Sassuolo di quest’ultimo periodo, provateci voi ad affrontare ogni gara con tutti che guardano la tua squadra che gioca e non ci vedono quasi nulla del Sassuolo più recente. Dionisi, che di gavetta ne ha fatta e sa come funzionano le cose, non ci fa troppo caso e tira dritto, nel suo lavoro quotidiano come nell’analisi di un match sul quale ha fatto riarrampicare i suoi anche grazie ad un cambio che risulterà decisivo. Mica si inventa niente, nel pallone, ma che quella di ieri per il Sassuolo sia una vittoria che potrebbe essere una svolta, anche in termini di autostima, non sfugge. Né sfugge come il Sassuolo che sta costruendo Dionisi sia quello che Dionisi stesso vuole costruire, senza far troppo caso a quello che è stato nelle stagioni precedenti. "Siamo una squadra diversa", dice da tempo, studiando i suoi e studiandone crescita che in quel di Torino ha mosso un passo forse decisivo.
"Abbiamo interpretato – le parole di mister Dionisi – la partita come l’avevamo preparata. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, dovevamo sopperire con intelligenza alla nostra inferiore fisicità. Meritavamo questa vittoria, oggi i conti sono tornati. Siamo in costruzione, stiamo crescendo e dobbiamo continuare su questa strada. Con organizzazione si può mettere in difficoltà chiunque. Alvarez? È arrivato – ha aggiunto Dionisi a Sky – già con un’ottima esperienza vista la giovane età, sta lavorando molto".
Stefano Fogliani