Eca, l’ipotesi: Sassuolo tra i membri

L’Eca, European Club Association, organismo che rappresenta le principali società calcistiche a livello europeo guarda anche in Emilia. Non solo al Bologna, ma anche al Sassuolo. Più nello specifico l’assocazione, che cura i rapporti con Uefa e Fifa si è riunita ieri a Milano in vista dell’assemblea generale prevista a Budapest a fine mese e nell’ambito del progetto Network ECA intende allargare la rete dei club che ne fanno parte quota 100. In quest’ambito le nuove candidate sono, appunto, il Bologna, il Sassuolo ed anche il Torino.

Sassuolo che si prepara alla sfida di lunedì al Mapei contro la Cremonese, quando ritroverà una pedina importante: il francese Laurientè. Dalla Cremonese alla Cremonese per l’attaccante francese che rientra infatti contro la squadra di Ballardini fresca di prima vittoria stagionale, ritrovando quelli che furono i suoi primi avversari ‘italiani’. Già: era il 4 settembre, e le prime maglie avversarie che Laurientè vide rincorrerlo erano proprio quelle grigio rosse, che allo Zini strapparono un pareggio (0-0) al Sassuolo: lui era arrivato il 31 agosto, reclutato per mettere al Sassuolo ali che non aveva (Berardi e Traore infortunati, Bajrami ancora non c’era) e schierava, come esterno alto a sinistra, un terzino come Kyriakopulos, obbligando il francese ad andare in campo con due allenamenti nelle game e su una fascia, la destra, non sua. Non fece male, il numero 45. Da Cremona alla Cremonese, per Laurientè, le presenze sono 17 su 20 possibili (una saltata per infortunio, due per qualifica) e tutte nell’undici titolare, i gol 4, 3 dei quali al Mapei Stadium, gli assist 3.