"Entro il raduno l’80% del Carpi sarà fatto"

Il direttore sportivo Sabbadini: "Faremo una rosa con 23-24 giocatori. Idea Togola come mezz’ala". Lordkipanidze saluta, è del Riccione

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di Davide Setti

CARPI

"Contiamo di consegnare al mister l’80% almeno della squadra fatta per il raduno del 25 luglio, poi avremo un altro mese per completarla". Matteo Sabbadini si è preso un paio di ore di riposo nella sua Ravenna, ma da oggi tornerà in sede per rimettersi al timone della ricostruzione del Carpi. Sono 10 i giocatori al momento sotto contratto, un lavoro meticoloso per consegnare a Bagatti solo pedine funzionali al 4-3-1-2 del mister fiumalbino. "In queste due settimane – spiega Sabbadini – ci concentriamo su alcuni ragazzi che vengono dalla C o ci vorrebbero andare con cui abbiamo già un accordo e che ci avevano chiesto di attendere un attimo. Faremo una rosa da 23-24 giocatori, in cui tutti si sentano integrati e possano tutti giocare, non ha senso avere 30 giocatori".

In queste settimane il Carpi e David Lordkipanidze avevano dialogato per valutare una riconferma ma ieri il centrocampista 2001 georgiano si è accordato con l’ambiziosa matricola Riccione, dove arriverà anche il centrale difensivo ex Carpi Fabio Varoli. Intanto Sabbadini fa il punto reparto per reparto. "Per i due portieri 2003 – prosegue – siamo in dirittura d’arrivo col prestito, vengono da società professionistiche, dobbiamo solo aspettare che firmino il precontratto con loro. Il terzo al 90% sarà un nostro 2003, penso Lusetti. A destra avremo il 2004 pure in arrivo da una squadra ’pro’, per completare il quartetto di centrali con Calanca, Boccaccini e Ferraresi cerchiamo un 2002 che possa dare alternative al mister, mentre a sinistra con Crotti e Dominici siamo a posto. A centrocampo abbiamo individuato i due 2001, dopo che Lordkipanidze è andato a Riccione: sono under ma praticamente ’vecchi’ per esperienza, tutti con 8090 gettoni in D. Ma arriverà anche un playmaker over. Poi davanti ci mancano tre punte: per una è quasi fatta, la annunceremo a breve. Qui non abbiamo in mente di avere giovani, saranno tutti over o magari un 2000 che si vuole consacrare". Le conferme sono state solo tre, ma c’è il nome di Mamadou Togola (27 gare e un gol l’anno scorso) che potrebbe essere la sorpresa. "Ci stiamo pensando – conferma – perché Togola in un progetto di 4-3-1-2 per noi può fare la mezz’ala, ha grande gamba e uno ’strappo’ importante. In mediana abbiamo giocatori eclettici come piacciono al mister: Bouhali può fare play, mezz’ala e trequartista, Cicarevic e Laurenti sia mezz’ala che trequartista. Poi assieme al play over e a Semprini mancano solo i 2001. Non scordiamo poi che Arlotti parte nelle quattro punte, ma all’occorrenza può fare il trequartista con due attaccanti in un assetto più offensivo. Bolis e Walker? Per ora sono fuori dai radar, ma il mercato è lungo".

Il 25 si avvicina e Sabbadini è soddisfatto del lavoro svolto fin qui. "Col mister e il presidente stiamo lavorando in grande sintonia – spiega – la squadra sta crescendo come piace a noi, poche figurine e molta sostanza. Ovvio che tutte si stanno attrezzando, basta vedere il mercato di Ravenna e Correggese, poi c’è l’incognita Pistoiese, mentre per me l’Arezzo andrà in un altro girone. Amichevoli? Probabilmente ne faremo una al ’Cabassi’ prima di Fiumalbo".