Frattesi, percussioni ripetute Bel debutto per il 18enne D’Andrea

Gara di sacrifico costante per Pinamonti. Laurientè a sinistra dimostra. che può far male alle difese

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CONSIGLI 6. Neutralizza sicuro le prime insidie che i granata portano alla porta neroverde.

TOLJAN 6. Timido Lazaro, che non lo attacca, timido lui che non attacca Lazaro. Comunque diligente.

AYHAN 6,5. Le assenze di Erlic e Tressoldi gli spalancano le porte dell’undici titolare. Ripaga la fiducia.

FERRARI 6. Non si fa fuorviare dai movimenti di Seck, che lo porterebbero fuori posizione.

ROGERIO 6,5. Resta sulle sue, anche perché rende parecchi centimetri a Singo che arremba sulla corsia difesa dal brasiliano. Mezzo voto in più per l’assist.

FRATTESI 6,5. Percussioni ripetute con approdi sempre troppo lontani. E quando trova l’approdo giusto, al tramonto del primo tempo, Milinkovic Savic si inventa una parata-capolavoro.

LOPEZ 6,5. Molto schiacciato, più mediano all’antica che regista, ma come da inizio campionato il più continuo, anche se va in riserva troppo presto… Perde il primo pallone al minuto 66, quando va in apnea e prende anche l’ennesimo giallo…

HARROUI 5,5. Prima da titolare per il centrocampista, le cui imprecisioni si sprecano: concede una punizione a Lukic che non siamo nemmeno al 2’, poi sembra prendere le misure al 10 granata. Alla cui guardia sacrifica tuttavia l’apporto alla manovra (21’ s.t. Thorstvedt 5. Timido)

D’ANDREA 6. Ha compiuto 18 anni poco più di 10 giorni fa e si regala il debutto in A. L’impressione, tuttavia, è che troppa pressione lo schiacci: parecchi errori e qualche acuto – il più pregevole poco prima della mezz’ora - per il giovanotto, cui non mancherà tempo per far parlare di sé (21’ s.t. Ceide 5. Non ne azzecca una).

PINAMONTI 6. Gara di sacrificio costante, a battagliare impari ora con Buongiorno, più spesso con Shuurs. Dalla quale lucra parecchia fatica e poca gloria (41’ s.t. Alvarez 7,5. Tocca due palloni: il secondo vale tutto)

LAURIENTÈ 6,5. La presenza di D’Andrea lo sposta a sinistra, dove il francese fa capire che può far male.

s.f.