Nonostante il caldo, e l’afa, non aiutino l’attività, gli atleti della Fratellanza continuano ad ottenere buoni risultati nei meeting sparsi per l’Italia, fino al nuovo record italiano dei Master, realizzato nelle gare di Montebelluna, da Sante Galassi sui 400 metri ostacoli, categoria SM50, che continua a confermare l’ottimo momento di forma. Il bolognese, infatti, dopo l’argento mondiale di poche settimane fa, è sceso in pista nell’ultimo fine settimana nel trevigiano, realizzando sui 400 ostacoli il nuovo record italiano, e la miglior prestazione mondiale tra i 50enni con il tempo di 57’’15, che abbassa di un secondo e trenta centesimi il suo precedente primato, realizzato nel 2019, in occasione dei Campionati Italiani di Campi Bisenzio. Galassi si conferma così uno dei pilastri della squadra maschile che proprio il 10-11 settembre, sulla pista di casa, sarà chiamata a difendere lo storico Scudetto conquistato nel 2021 a Tivoli.
Buoni riscontri arrivano nelle gare giovanili da Trento, dove si è disputata la terza, ed ultima prova del Gran Premio Estivo di Mezzofondo: in programma le sfide sui 3000 metri che hanno visto protagonista per i colori gialloblù Martina Cornia, Promessa gialloblù, al rientro in questa stagione dopo un lunghissimo stop. L’atleta sta portando avanti con fiducia e risultati, il percorso per ritrovare quella condizione che da Allieva l’aveva portata a conquistare anche diversi titoli italiani: a conferma di ciò, nell’appuntamento trentino non sono mancati i progressi, certificati da un nono posto assoluto con riscontro cronometrico che vale un miglioramento di una decina di secondi rispetto alla prestazione di un mese fa a Rubiera.
Annunciato, ma non partito nella gara maschile, il modenese Alessandro Pasquinucci che però, grazie ai risultati ottenuti nelle tappe precedenti, ha vinto la classifica generale della manifestazione tra gli Juniores. Sempre nel Nord-Est, atleti della Fratellanza protagonista degli Alpe Adria Athletics Games, quadrangolare per rappresentative regionali Under 23 che si è disputato nell’ultmo week end a Trieste, e che ha visto l’Emilia Romagna trionfare davanti a Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Veneto. A contribuire al successo sono stati diversi gialloblù, da Alessandro Ori ad Alberto Montanari, entrambi secondi, a Yoro Menghi terzo nell’asta, mentre al femminile, si mettono in luce Nicole Romani nell’alto, e Lucy Omovbe nel peso.
r. c.