Gialli in Coppa Italia: sognare non è proibito

Il Modena atteso a Cremona, se passa agli Ottavi giocherà con il Napoli al Maradona. Mister Tesser: "Daremo il massimo, siamo in fiducia"

Qualsiasi escamotage dialettico si tenti di utilizzare, la partita di Cremona è una di quelle che si definiscono belle da giocare. È vero, capita in un momento in cui il calendario obbliga a fare delle scelte tecniche per una questione di priorità, ma perchè mai il Modena non dovrebbe provare a regalarsi un’altra gara dal fascino incredibile come un ottavo di finale di Coppa Italia a Napoli?

Lo farà, nel limite delle sue possibilità: "Noi andiamo a giocare la partita con fiducia e determinazione, cercando di fare il massimo per portare a casa il risultato, non partiamo certamente battuti – ha detto Tesser – quando ho detto che non ero contento di avere questo impegno è semplicemente per un motivo. Venerdì chi ha giocato farà scarico, sabato faremo poco e poi andremo a giocare a Pisa dove troveremo un’arena intorno a noi, la mia unica preoccupazione è questa ma a Cremona andiamo con grande fiducia. Dovremo avere più cattiveria, più umiltà e determinazione su tutte le situazioni di gioco, sarebbe grave se la Cremonese avesse più foga di noi. Mentalità calcistica, mi aspetto di vedere questo nei miei giocatori, chiedo di giocare dando il meglio, giocare senza paura contro una squadra di categoria superiore. Ho letto che loro, con lo Spezia, hanno fatto 24 tiri in porta e potrebbe essere un record, giocano a viso aperto e sono in salute, saperli limitare bene e cercare di colpirli con le nostre qualità sarà importante".

In dubbio Azzi (colpito da un dolore alla schiena), sicuramente out Panada per febbre. Magnino farà gli straordinari in regia, per il resto sarà ampio turnover: "Sono previste rotazioni importanti, è sempre stato il mio modo di gestire il gruppo – ha continuato Tesser – nonostante la squalifica domenica, Diaw partirà dalla panchina e Bonfanti dal 1’, poi nel secondo tempo sarà staffetta. Seculin sarà il titolare in porta. Vediamo Azzi come sta, una o due staffette le abbiamo programmate".

Infine, sarà partita speciale per lo stesso Tesser. Fu lui ormai 5 anni fa a riportare la Cremonese in B: "Sono stato bene e mi hanno voluto bene – ha concluso – ho contributo col mio staff a vincere e quelle vittorie ti danno emozioni, da 10 anni la Cremonese provava a salire. Ci torno più che volentieri. Qualcosina abbiamo fatto, ma non per la serie A attuale. Abbiamo contributo al salto, non da poco, dalla C alla B e poi l’anno successivo abbiamo consolidato, da quel momento la proprietà ha costruito qualcosa di più grande e Pecchia è stato bravo a portarli in A".

Alessandro Troncone