"Giani, nessuno screzio: si è chiuso un cerchio"

Valsa, la presidente Gabana: "Per il contratto potevamo decidere se continuare o meno. Abbiamo scelto di non proseguire insieme"

"Giani, nessuno screzio: si è chiuso un cerchio"

"Giani, nessuno screzio: si è chiuso un cerchio"

di Alessandro Trebbi

Erano rimaste solo le parole del comunicato stampa e quelle incredule e comprensibilmente secche di Andrea Giani rilasciate a volleyball.it, a fare da cornice alla vicenda dell’addio al tecnico di Sabaudia, cui era stato comunicato nella mattinata di venerdì che non sarebbe più stato l’allenatore della Valsa Group nella stagione 20232024. A rispondere alle nostre richieste, crediamo le stesse degli appassionati e dei tifosi gialloblù, è stata ieri Giulia Gabana (nella foto) la presidente di Modena Volley che ha voluto chiarire nella maniera più esaustiva possibile gli aspetti di una vicenda che ha scosso la città.

Presidente, come mai questa decisione improvvisa? È successo qualcosa negli ultimi giorni?

"La decisione può sembrare improvvisa ma è avvenuta dopo mesi di riflessione. Questa stagione come ha detto anche Giani, è stata molto ‘bella’, abbiamo raggiunto un risultato importante come la coppa CEV. Ci siamo impegnati tutti affinché le cose funzionassero al meglio, in un ambiente sereno, tenendo conto delle differenze di tutti noi. Credo che il risultato ci abbia dato ragione, è stato il frutto di un grande lavoro di squadra, di forza e costanza. Ed è proprio la bella stagione che abbiamo vissuto che, visti i dubbi esistenti, mi ha fatto capire che poteva essere arrivato il momento di un cambio: è come se avessi chiuso un cerchio, toccando momenti intensi e bellissimi. Se dobbiamo iniziare un progetto con una nuova squadra è giusto ripartire con una nuova guida tecnica. La tempistica? È quella di chi per una stagione ha cercato di capire quale fosse la strada giusta e solamente quando l’adrenalina è scesa ha riflettuto serenamente sul futuro, cercando di distaccarsi dall’affetto e dalla stima per Giani. Non sono scelte facili, non esistono momenti giusti o sbagliati. Avevamo un accordo nato ad inizio anno, non un mese fa, come ho letto da qualche parte. Un accordo con la possibilità di un rinnovo e con l’intenzione di trovarci a fine stagione per capire insieme se continuare o meno. Non è successo niente, se è questa la domanda, semplicemente prima non eravamo riusciti a capire quale fosse la strada giusta da percorrere, appena l’abbiamo capito abbiamo informato Giani della nostra decisione. Posso dire che mi spiace non averlo avvisato prima, ma qualunque momento avessimo scelto non avrebbe reso la cosa meno dolorosa e difficile. I rapporti esistono e sono importanti e sono certa che resterà ciò che Andrea ha fatto in questi anni".

C’è qualcosa che gli o si rimprovera riguardo alla gestione tecnica?

"Non è questione di rimproveri, ma c’è sempre qualcosa che, con il senno di poi, si pensa potrebbe essere gestito meglio. Non parlo solo di Giani, ma anche e soprattutto di me stessa. Ho vissuto intensamente questa stagione cercando di dare il massimo, ho sicuramente sbagliato a non approfondire alcuni aspetti con lui che potevano essere migliorati, ma non volevo togliergli fiducia e sicurezza sul nostro percorso".

Le scelte sulla prossima stagione erano state fatte con lui?

"Le scelte tecniche io le ho condivise con Alberto Casadei e, come ho sempre risposto a chi mi chiedeva informazioni sulla nuova stagione, ho cercato di concentrarmi molto sul presente lasciando a Ds e Dg i vari confronti su scelte e giocatori futuri".

C’è già il prossimo nome per la panchina?

"A oggi non esiste un altro allenatore di Modena Volley e io non ho incontrato nessuno".

Non crede che questa comunicazione discordante nel giro di poche settimane possa confondere ambiente e tifosi sul vostro operato?

"Forse non abbiamo comunicato bene gli accordi interni. Ripeto non c’è stato nessun rinnovo negli ultimi mesi, ma un accordo ad inizio anno che metteva le basi per un possibile futuro insieme, con la possibilità da entrambe le parti di decidere a percorso finito cosa fosse meglio fare. Abbiamo cercato di non destabilizzare nessuno durante tutta la stagione e fare quadrato, mi spiace se i nostri tifosi sono rimasti spiazzati. Cerchiamo sempre di fare il meglio, può capitare di sbagliare, magari nelle tempistiche. Spero in ogni caso che il nostro operato possa rimanere nei fatti e in ciò che abbiamo dimostrato in questa stagione".