Giulia, tra Beach e Google "Sacrifici e un po’ di follia"

Rastelli ha vinto lo UK Tour 2022: "Le partite tra minuti di silenzio e inni per la regina"

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di Alessandro Trebbi

La star del beach volley nel Regno Unito ha un accento familiare, si chiama Giulia Rastelli, è nata a Modena nel 1990 e da anni ormai domina le stagioni indoor e su sabbia in Gran Bretagna. Trasferitasi a Londra per motivi di lavoro (lavora per Google), da ex pallavolista di successo in Italia tra serie A e convocazioni nelle nazionali giovanili, la Rastelli ha trovato la sua dimensione nelle Polonia Ladies, con le quali vince coppe e titoli nazionali indoor, e nel Team Side Out UK per ciò che riguarda il beach, con le due società che si sono unite e ora si chiamano Team Side Out sia in palestra che sulla sabbia. L’ultimo successo? Forse il più prestigioso, lo UK Beach Tour 2022, il campionato di beach volley di livello più alto in Inghilterra, ottenuto in coppia con la russa Maria Sviridova.

Giulia, che torneo è stato?

"Lo Uk Beach Tour è sempre tosto. Quest’anno era composto da 5 tappe (Grand Slam) e la finale di Bournemouth. Solo le migliori 16 squadre del paese entrano nei Grand Slam e solo 8 in finale. Nella finalissima c’erano tutte le nazionali inglesi: Mumby-Grimson, ad esempio, hanno fatto i Commonwealth Games e giocano le tappe Fivb regolarmente".

E voi le avete affrontate?

"Sì, in semifinale, e le abbiamo battute".

Quest’anno ha cambiato compagna: da Aga Adamek a Maria Sviridova

"Io e Masha siamo sempre state rivali ma quest’anno le nostre rispettive compagne hanno deciso di prendersi una pausa tra gravidanze e infortuni: abbiamo creato questo nuovo team ‘internazionale’".

Come fa a conciliare il suo lavoro di prestigio con l’attività agonistica a questo livello?

"Credo prima di tutto ci sia una dose di follia. Ci sono tanti sacrifici da fare. L’allenamento è però una valvola di sfogo e in Google apprezzano il fatto che abbia questa ‘seconda vita’. Esci la mattina con la camicia e nello zaino hai il costume".

Come avete vissuto a Londra la fine della pandemia e la morte della Regina?

"Il Covid qui ormai è un vago ricordo ormai, è tutto tornato alla normalità. Per quanto riguarda la morte della Regina, la notizia è arrivata proprio nel weekend delle finali di beach. Abbiamo giocato tra minuti di silenzio e inni nazionali a tutte le partite. La famiglia reale e la Regina in particolare godono di un rispetto da parte della popolazione molto difficile da descrivere e da comprendere per noi".

Tra i suoi progetti con Google c’è anche quello di trasferirsi in Portogallo?

"Per ora la mia base rimane a Londra, ma in Portogallo vado ed è un paradiso: mi piacerebbe giocare qualche tappa del campionato portoghese l’anno prossimo".