Gol e giovinezza, è un Giovannini da record

Nessuno sotto i vent’anni ha segnato quanto lui in Lega Pro: quattro reti stagionali in 14 partite tra Coppa e campionato

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Nessuno in Serie C come Romeo Giovannini. Se ci fossero stati dubbi sul talento del 19enne attaccante biancorosso, domenica contro la Triestina è arrivata l’ennesima conferma con la quarta prodezza stagionale che è valsa il 2-2 in rimonta. Un gol che sa di marchio di fabbrica per il ragazzo di Savona, che il Carpi si è cresciuto in casa grazie al suo ex mister Luca Diddi, il primo a credere nelle sue doti nell’Under 17 biancorossa. Un gol identico a quello di Verona con l’Imolese, col controllo partendo da sinistra e un tiro (dopo l’ottimo scambio con Biasci) che ha baciato il palo prima di entrare. Per Giovannini è la terza rete in campionato (anche il Cesena fra le sue vittime), la quarta in stagione compresa quella in Coppa al Casarano in 14 gare. Numeri che lo incoronano come miglior giovane di tutti e tre i gironi di Lega Pro. Nessuna infatti nelle 59 squadre vanta un giocatore così giovane che abbia segnati così tanto. Nel girone "B" gli unici che si avvicinano sono tre 20enni a 2 reti, i 2000 D’Orazio della Feralpi e Carlevaris della Virtus Verona e il ’99 Kouan del Perugia (che compie gli anni a dicembre). E lo score di Giovannini è migliore anche di tutti i baby degli altri due gironi. Nel girone "A" ha segnato 4 reti come il biancorosso Elia Petrelli, centravanti classe 2001 della Juventus Under 23, che si destreggia fra la Lega Pro e la Primavera bianconera: Petrelli però, a parità di reti segnate (4 tutte in campionato) è nato un mese prima di Giovannini e quindi è dietro al biancorosso per età. E’ invece a quota 3 reti il giovane più prolifico del girone "C": si tratta di Giuseppe Guadagni, esterno destro classe 2001 della Paganese, cresciuto nel Napoli: per lui 3 timbri in 12 presenze. Un talento puro quello del baby biancorosso, che mister Pochesci sta gestendo con grande parsimonia: dopo averlo gettato nella mischia (a sorpresa) all’inizio, nelle ultime 3 giornate lo ha fatto sempre entrare a gara in corso, trovando risposte positive e contribuendo a un altro step di maturazione per un ragazzo destinato probabilmente (con la gioia delle casse del Carpi) ad altre categorie.

Pillon. E’ costata cara ieri a Carmine Gautieri la deludente gara di Carpi. La Triestina ha infatti esonerato il tecnico e affidato la panchina a Bepi Pillon, già al timone del Carpi nella parte finale del campionato 2013-14 in B, quando portò i biancorossi a sfiorare l’accesso ai playoff.

Davide Setti