Henrique e Laurientè, gioie neroverdi Ma Pinamonti non è mai a suo agio

I promossi e bocciati della squadra di Dionisi: D’Andrea la promessa, Thorstvedt può fare molto di più

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

A stagione chiusa, ecco il ‘pagellone’ di fine anno dei neroverdi. Da Aniste a Zortea, ‘promossi’ e ‘bocciati’.

CONSIGLI 5,5. Sale nella classifica dei più presenti di sempre in A, attestandosi a 474, scende in quella dell’efficacia. Vero però che con la difesa che ha davanti, è difficile pretendere di più.

PEGOLO 6. Conferma la sua affidabilità nelle due occasioni in cui gioca, ma soprattutto nel lavoro di tutti i giorni. In attesa del rinnovo e del 43mo compleanno.

RUSSO s.v. Una sola presenza non vale un voto ‘stagionale’.

ROMAGNA s.v. Vedi sopra

TOLJAN 6,5. Quando serve c’è sempre: spesso obbligato agli straordinari – 31 presenze, 29 dal 1’ - il suo lo fa.

ZORTEA 6. Un giocatore di personalità, sul quale varrebbe la pena insistere, magari riscattandolo.

MULDUR s.v. Va ko al 1’ della prima giornata, torna al 90’ dell’ultima: non giudicabile. FERRARI 5,5. Qualche indecisione di troppo per il capitano, che soffre (forse) anche la pressione che gli mettono addosso Erlic e Tressoldi. Ma il gol al Monza, all’andata, vale doppio ancora oggi.

ERLIC 6. Bene ma non benissimo: fa i mondiali, e forse paga dazio fatale anche ad una stagione lunghissima.

TRESSOLDI 5,5. In crescita prepotente, ma ancora carente dal punto di vista dell’applicazione. E un tantino ‘ruvido’.

AYHAN 5. Cessione mai troppo rimpianta.

ROGERIO 6. Strappa la sufficienza con la continuità e qualche prestazione importante.

KYRIAKPULOS 5,5. All’occorrenza anche esterno alto, più spesso ai margini, gennaio fa giustizia di una stagione asimmetrica.

MARCHIZZA 5,5. Non ancora al top della condizione, non convince del tutto, anche se le attenuanti non gli mancano.

FRATTESI 7. Comincia la stagione mandando in campo, parole sue, ‘il mio gemello scarso’. Prosegue in crescendo, si esalta ed esalta. L’anno scorso il Sassuolo riuscì a trattenerlo, quest’anno non se ne parla.

HARROUI 6. Pugnace, pure troppo, e intraprendente. La qualità è quella, ma è uno su cui poter contare.

OBIANG 6. Riconsegnato a se stesso dopo un anno di inattività, se la cava con il mestiere.

LOPEZ 6,5. A tratti lontano dalla sua miglior versione, incastra tuttavia nella sua stagione lampi che gli valgono un’ampia sufficienza.

HENRIQUE 7. Per distacco il giocatore cresciuto di più nel corso del biennio ‘dionisiaco’. Le pause sono tante, le qualità anche.

THORSTVEDT 5,5. Lascia intravvedere potenzialità importanti. La sua stagione? La prossima.

BERARDI 7,5. Gioca poco più di mezza stagione, ma brilla più di tutti. Per lui parlano i numeri, ma mica solo quelli: dovesse davvero andarsene, tutto diventerà più difficile, per i neroverdi. BAJRAMI 5,5. Arriva a gennaio, si ambienta, piazza un paio di acuti importanti, ma non trova la giusta continuità.

ANTISTE s.v. Investimento di prospettiva, saluta dopo 2 presenze, 50’ e un gol, ed emigra in Francia.

ALVAREZ 5,5. Primo acquisto del Sassuolo 202223, restituisce un gol – pesante, al Torino - e molti spezzoni di gara prima di infortunarsi.

D’ANDREA 6,5. Classe 2004, ne sentiremo parlare.

PINAMONTI 5. Ogni suo gol è costato al Sassuolo 4 milioni di euro. Mai troppo a suo agio, alterna lampi a prestazioni tutt’altro che indimenticabili.

DEFREL 5,5. Il gol che a San Siro da’ il la alla ‘remuntada’ che tra gennaio e febbraio toglie i neroverdi dalla bassa classifica non basta.

CEIDE 5. Non sfrutta quasi mai le chances, soprattutto nel finale di stagione.

TRAORE 5. La media tra quanto ha fatto in campo – poco, 11 gare, appena 6 da titolare, 3 assist e 0 gol – e il tanto che ha fatto guadagnare al Sassuolo scegliendo la Premier a gennaio. LAURIENTÈ 7. Arriva a settembre, ci mette un po’ a capire come funziona, poi ‘spacca’, salvo fermarsi sul più bello, accecato dai riflettori che gli si accendono addosso prima, da un problema al ginocchio dopo. Ma 7 gol e 6 assist sono un’ipoteca sul futuro.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su