"Ho guidato un gruppo di ragazzi eccezionali"

Tesser: "Io ho fatto semplicemente la mia parte. Non era facile con 20 giocatori nuovi, ma tutti hanno risposto alla grande"

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È difficile non riconoscere in Attilio Tesser il principale artefice di questa strepitosa stagione, ma lui ci prova. "Non è merito mio ma del Modena e sono molto felice di avere contribuito a questo successo. Ho trovato una società straordinaria e un gruppo di ragazzi che hanno veramente dato tutto. Facile a dirsi adesso, ma siamo partiti con 20 giocatori nuovi su 25, c’era da formare un gruppo, perché è sempre il gruppo che vince. Una volte che si è formato, non senza qualche sofferenza iniziale e diversa fatica, i ragazzi sono stati straordinari. Abbiamo battuto diversi record, a me dei record non interessa nulla se non che portano punti, e anche contro il Pontedera abbiamo fatto una bellissima partita e vinto meritatamente". Quali meriti si riconosce? "Non ho meriti se non quello di fare il meglio possibile il mio lavoro di allenatore. Cerco di creare un gruppo, credo nei rapporti umani, penso che prima di essere calciatori si deve essere uomini, faccio dell’etica e del comportamento una regola. Cerco di essere sempre corretto e spero di avere trasmesso la mia mentalità alla squadra, che anche nei momenti più difficili mi ha seguito e dato fiducia. Poi il lavoro sul campo, faccio il mio dovere e commetto anche degli errori, ma non conosco una persona che non ne faccia. Cerco sempre di dare il meglio di me e qualcosa insieme ai miei collaboratori spero di avere dato". Si può dire che questo campionato sia stato vinto grazie al gol di Gagno? "Forse la stagione doveva andare così, direbbero qui vicino, dove vorrebbero toccare il mio sederino. Numeri alla mano è così, ma poteva essere anche un altro finale di torneo e non è detto che l’esito del campionato sarebbe cambiato. Contro il Pontedera non dovevamo sbagliare e non abbiamo sbagliato". Questa volta si è visto un Modena carico ma anche sciolto… "Sì, la partita di Gubbio l’avevamo approcciata male, due partite di seguito non si possono sbagliare. Abbiamo passato una settimana lavorativa molto bella, c’era una grande serenità. Siamo partiti con il piede schiacciato sull’acceleratore e abbiamo vinto la partita con merito, facendo cose convincenti, come in tante altre occasioni". Il presidente ha detto che si comincia subito a pensare alla Serie B: c’è già qualche idea? "Ho appena vinto il campionato, sono stanco e per alcuni giorni vado in vacanza...".

Rossano Donnini