I due modenesi Covili e Aleotti al Giro di Lombardia

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Sarà una parata di Stelle al Lombardia con i vincitori degli ultimi tre Tour de France Vanegard e Pogacar e l’ultima gara per Nibali e Valverde e in questo contesto cercheranno di mettersi in evidenza il finalese Giovanni Aleotti ed il pavullese Luca Covili il quale era presente domenica scorsa nella sua Pavullo per incitare i giovanissimi della Ciclistica Pavullese, la casacca con la quale ha iniziato a pedalare a 7 anni sino ad approdare tra i professionisti con la formazione della Bardiani CSF Faizanè Ghigi.

Un logo quest’ultimo che aveva visto tra i professionisti un’altro pavullese Gabriele Giusti, che si è distinto in diverse gare.

"È stata certamente la migliore stagione da quando sono approdato tra i professionisti – ha raccontato orgoglioso allo speaker della corsa il sempreverde Ercole Morselli e ai suoi concittadini al circuito degli assi di Pavullo – Spero proprio di concluderla con un buon risultato anche se sarà dura in mezzo a tanti campioni".

Il venticinquenne frignanese che sarà al via con il numero 52 nella corsa monumento lombarda n* 106, già nella classica di primavera la Milano-San Remo si era messo in luce riportando in gruppo dopo una caduta il velocista del Team reggiano Fiorelli.

Ma è stato il Giro d’Italia nel quale ha concluso al 24° posto e quarto degli alle spalle di Nibali e Pozzovivo che ha dimostrato di essere tra i migliori del gruppo.

Poi nell’Adriatica Ionica pur dovendo correre a supporto di Zana che si è aggiudicato la classica finale è riuscito a concludere nella top ten meritandosi la conferma per la compagine reggiana per il 2023 e 2024.

Andrea Giusti