
Una serata di gala come raramente la città ha l’onore di ospitare, quella svoltasi all’Autodromo di Modena mercoledì scorso, per la consegna dei premi Panathlon 2023. Un parterre de roi che, con Maria Carafoli a fare gli onori di casa e Paolo Reggianini e Federica Galli a condurre la serata, ha accolto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli e il gotha dello sport cittadino a ranghi pressoché completi, col patron del Modena Carlo Rivetti a fare da mattatore: "La sfilata di Modena Volley con la Coppa Cev allo Stadio Braglia è stato per me il momento più emozionante della stagione. Lottiamo insieme per questa città!" ha esclamato. Dopo che Maria Carafoli ha illustrato il progetto benefico cui era dedicato l’evento in favore del reparto di radiologia del Policlinico, è stata la volta dei premiati, a partire dalla ginnasta Caterina Gaddi (Premio Panathlon Young "Speranza Azzurra"), dal pentathleta Matteo Gozzoli (Premio al Merito Sportivo) e dalla campionessa di tiro a volo Giulia Grassia (‘Anno d’oro’), passando per i pallavolisti Tommaso Rinaldi e Giovanni Sanguinetti, titolari di quella Valsa Group Modena Volley, cui è andato il Premio Impresa Sportiva – Coppa CEV 2023, ritirato dalla presidente Giulia Gabana. A Salvatore Rossini ed Earvin N’Gapeth il Premio ‘Carriera e trionfi in gialloblu’, mentre il Modena Calcio, ha ottenuto riconoscimenti con Antonio Pergreffi (Premio ‘Una promozione, un capitano’), Fabio Gerli (Premio ‘Canarino dell’anno’) e Riccardo Gagno (Premio Fair Play).