Il Carpi ci mette la testa, Forlì battuto

Una rete di Boccaccini a 6 dalla fine regala la quarta vittoria in casa su quattro gare. Romagnoli agganciati al terzo posto

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CARPI (4-3-1-2): Balducci; Casucci (45’st Sabattini), Boccaccini, Calanca, Navarro (20’st Dominici); Beretta (30’st Olivieri), Yabrè, Ranelli; Cicarevic (16’st Bouhali); Sall, Arrondini (16’st Stanco). A disp. Kivila, Cestaro, Mollicone, Villa. All. Bagatti.

FORLÌ (4-3-1-2): Ravaioli; Fornari, Ronchi (44’st Gasperoni), Maini, Fusco; Rrapaj, E.A. Ballardini, Farneti (34’st Eleonori); Caprioni; Tascini (11’st E.D. Ballardini), Manara (18’st Varriale). A disp. De Gori, Marzocchi, Guerra, Morri, Casadei. All. Graffiedi.

Arbitro: Maccorin di Pordenone

Reti: 39’st Boccaccini

Note: spettatori 500 circa. Nessun ammonito. Angoli 9-1. Recupero 2’pt e 5’st.

di Davide Setti

CARPI

Eccola la vittoria ’sporca’ decisa da una palla inattiva nel finale che a fine stagione può fare la differenza. Il Carpi l’ha conquistata (con merito ai punti) a 6’ dalla fine contro il Forlì, sfruttando il colpo di testa in terzo tempo alla Magic Johnson di Matteo Boccaccini e agganciando i romagnoli al terzo posto. Lassù Giana e Aglianese non perdono colpi, ma quello che contava era una risposta da squadra matura dopo il ko di mercoledì, coi biancorossi che ancora una volta si sono aggrappati alla forza d’urto (e al tifo) del ’Cabassi’ dove con 4 vittorie su 4 nessuno ha ancora portato a casa nulla. Il Carpi l’ha vinta con la pazienza, dopo un primo tempo che poteva cambiare subito se l’arbitro Maccorin avesse fischiato un rigore solare per la trattenuta su Sall, liberato davanti al portiere Ravaioli. E invece i biancorossi non hanno trovato mai spazi e le occasioni si sono contate sul pamo di una mano: la saetta alta di Beretta e la volée di Cicarevic sul corner di Ranelli fuori di poco da una parte, il cross di Fornari su cui Tascini è arrivato un attimo in ritardo dall’altra. Meglio il Forlì in avvio di ripresa, con Rrapaj dietro le punte a dare qualità e occasioni, ma Fornari, libero sul secondo palo, è planato tardi sul cross di Fusco, mentre Ballardini ha chiamato Balducci alla parata coi piedi. Al Carpi sono serviti i cambi per ritrovare verve.

Bagatti ha alzato Beretta (poi rimpiazzato da Olivieri) dietro le punte, mettendo forze fresche come Dominici, Stanco e Bouhali e nei 20’ finali la squadra di Bagatti ha meritato il vantaggio. Casucci ha fatto le prove scaldando le mani di Ravaioli con un bolide centrale, poi dal corner Bouhali ha sfiorato il bersaglio di testa. Una situazione che il Carpi ha poi sfruttato qualche minuto dopo con Boccaccini sul corner di Olivieri. La reazione del Forlì (tiro out di Vassallo) non è bastata e Sall si è divorato in contropiede il 2-0 nel recupero.