Il Carpi incanta e la Giana ora dista solo 4 punti

Serie D, biancorossi padroni a Forte dei Marmi nonostante le assenze. Stanco torna al gol dopo 14 mesi

Migration

REAL FORTE Q.

0

CARPI

2

REAL FORTE Q. (4-3-1-2): Raspa; Meucci, Tognarelli, Masi, Giubbolini (29’st Betti); Bortoletti (25’st Lazzoni), Bartolini, Panati (46’st Bertozzi); Rosati (36’st Durante); Rizzi, Pegollo (13’st Verde). A disp. Pastine, Cosentino, Della Pina, Bucchioni. All. Venturi.

CARPI (4-3-1-2): Balducci; Sabattini (20’st Laamane), Boccaccini, Calanca (1’st Ferraresi), Navarro; Beretta, Yabrè (40’st Olivieri), Ranelli; Cicarevic (27’st Bouhali); Stanco (25’st Villa), Arrondini. A disp. Kivila, Cestaro, Dominici, Laurenti. All. Bagatti.

Arbitro: Cerea di Bergamo

Reti: 18’ Stanco, 34’ Boccaccini

Note: spettatori 300 circa. Ammoniti Arrondini, Giubbolini, Masi, Balducci, Ranelli. Angoli 5-5. Recupero 2’pt e 6’st.

FORTE DEI MARMI (Lucca)

Un’ora di calcio sublime, una traversa, due gol e almeno altrettanti miracoli del portiere Raspa. Il Carpi che incanta anche in trasferta è tornato a planare sul campionato e col 2-0 sul campo del Real Forte ha riacceso la lotta al vertice, spinto anche dal "regalo" dell’ex Gallicchio che con la Bagnolese ha strappato un pari alla Giana capolista, che domenica arriverà al "Cabassi" a +4.

Per un’ora c’è stata solo una squadra in campo, nonostante l’assenza di Sall, il ko nel riscaldamento di Casucci e un Calanca in campo solo stringendo i denti. I biancorossi hanno dato spettacolo palla a terra, fermati dalla traversa sulla saetta di Cicarevic, ma poi premiati da un recupero di Stanco e dall’asse Cicarevic-Beretta con l’ex Legnano che sul secondo palo ha trovato Stanco libero di appoggiare di testa un gol che gli mancava da 14 mesi (nella foto l’esultanza). Invece di indietreggiare il Carpi ha preso in mano la gara, Stanco e Cicarevic sono andati vicini al bis e il meritato 2-0 l’ha firmato Boccaccini prendendo l’ascensore sul corner di Ranelli.

Il Real sotto shock lì ha rischiato l’imbarcata ma prima Arrondini col sinistro non ha sfruttato la giocata fra Stanco e Beretta, poi il contropiede in sinfonia Cicarevic-Beretta-Navarro-Ranelli si è chiuso con quest’ultimo che ha sfiorato il palo.

Nella ripresa, senza Calanca, il Carpi ha spinto subito a caccia del 3-0, che solo due miracoli di Raspa hanno negato, sulla punizione nel sette di Beretta e sul bolide di Navarro da fuori.

L’unica occasione toscana i biancorossi se la sono creata da soli, con il retropassaggio di Boccaccini che ha scavalcato Balducci finendo sulla traversa come il tap in a porta vuota di Verde. Nei 20’ finali il Carpi ha controllato, esultando per l’1-1 della Bagnolese che domenica porterà al "Cabassi" una Giana distante solo 4 punti.

Davide Setti