Il Carpi si scopre forte e bello La Giana perde il trascinatore Fall

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CARPI

Bello e vincente. Il Carpi di Forte dei Marmi ha regalato una delle prove più convincenti di questo inizio di stagione, simile alle sinfonie già suonate dalla Bagatti-band nelle due gare più belle, in casa con il Sant’Angelo e sul campo del Prato. E al ’Necchi-Balloni’ i biancorossi hanno confermato un dato fin inconfutabile, che denota la grande maturità del gruppo: se il Carpi passa in vantaggio non perde mai. È successo così nelle 7 gare in cui Calanca e soci hanno segnato per primi, con 6 successi centrati e l’unica rimonta subita che è sfociata nell’1-1 con la Pistoiese. Le altre buone notizie riguardano difesa e attacco: dietro giocato un secondo tempo da veterano Ferraresi, al debutto assoluto (aveva giocato 1’ in Coppa solo) in campionato al posto dell’acciaccato Calanca. In attacco la prima trasferta giocata senza la velocità di Sall ha visto il Carpi farsi trascinare dalla classe di Francesco Stanco, sempre più leader silenzioso del gruppo, autore di un gol che aspettava da tanto: l’ultimo lo aveva segnato in Coppa Italia con l’Imolese il 22 agosto 2021, in campionato invece il 9 giugno 2021, la rete decisiva nel 2-2 con l’Albinoleffe per mandare l’Alessandria alla finale playoff per la B, poi vinta col Padova. Intanto sale l’attesa per la super sfida di domenica al ’Cabassi’ contro la capolista Giana, che arriverà a +4 ma con un’assenza molto pesante. Nel finale del match con la Bagnolese è stato infatti espulso l’attaccante Maguette Fall, imprendibile con la sua velocità e trascinatore dei lombardi fin qui con 4 reti e ben 7 assist in 9 presenze.

Davide Setti