Il Carpi stringe per Andrea Mandelli in regia

CARPI

L’aperitivo di fine anno con la stampa organizzato per oggi alle 18,30 sarà il primo step della nuova stagione del Carpi, quello in cui verrà data l’ufficialità al nuovo corso con mister Serpini e il ds Motta, anche se al momento non è ancora certa la presenza del patron Claudio Lazzaretti. Nel 4-3-1-2 che ha in mente il tecnico nato a Castelfranco per la prossima stagione il perno centrale della mediana, scartata l’opzione di Lorenzo Ranelli che non rimarrà in biancorosso, potrebbe avere il volto di Andrea Mandelli (foto), classe ’97, regista di piede mancino e figlio di Paolo, tecnico prima del Sassuolo e ora della Primavera del Modena. Mandelli arriva da un’ottima stagione al Desenzano dove ha giocato 34 gare fino alla semifinale playoff. Cresciuto nel Sassuolo, è stato con mister Serpini già per due stagioni, nel 2016-17 a Castelvetro quando i biancazzurri chiusero al 6° posto (record della storia in D), e nel 2019-20 alla Correggese, quando il Covid fermò il campionato coi reggiani al 3° posto. In carriera vanta anche 12 gettoni in C con la Giana e tanta esperienza in D con i tre anni al Crema dove ha messo insieme 90 gare segnando 5 reti.

Altre. Fra le future rivali del Carpi il Lentigione ha confermato Beretti in panchina e scelto Sandro Cangini ex Forlì come direttore sportivo, mentre il Mezzolara ha confermato mister Michele Nesi. Lo United Riccione ha invece scelto come allenatore Nico Pulzetti, ex centrocampista con 117 gettoni in A, che ha guidato Montebelluna e Calvi Noale in Eccellenza. Intanto l’ex ds biancorosso ai tempi della Lega Pro Andrea Mussi potrebbe seguire Perinetti all’Avellino.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su