Il Carpi Under 20 si arrende ai campioni d’Italia La semifinale con Cassano Magnago è amara

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I campioni d’Italia in carica di Cassano Magnago sono un ostacolo troppo alto per la Pallamano Carpi, che si ferma in semifinale nella corsa scudetto dell’Under 20 nella Final Eight in corso di svolgimento in Abruzzo, fra Pescara, Chieti e Montesilvano. I lombardi si sono imposti ieri pomeriggio in allungo per 35-25 sui ragazzi di coach Di Matteo, che oggi alle ore 10 giocheranno la finale per il 3°-4° posto contro il Genea Lanzara, sconfitto nella prima sfida di semifinale dal Pressano per 38-35, mentre nel pomeriggio alle 17 saranno Cassano e Pressano a giocarsi lo scettro tricolore. Per i carpigiani, che avevano chiuso al 2° posto dietro a Pressano il girone dei primi due giorni, è stata una gara tutta in salita, con Cassano che dopo un avvio in equilibrio ha preso il primo margine di vantaggio al 15’ sull’8-6. Poi i lombardi, trascinati da un super La Bruna (autore di 11 reti) hanno allungato fino al 17-13 con cui si è andati al riposo. Nella ripresa la squadra di Di Matteo ha provato a tornare in gara, arrivando anche al -2 spinta da Carabulea e Soria, autore di 6 reti a testa, ma l’illusione è durata poco perché i tricolori in carica hanno messo di nuovo il turbo (26-20 al 15’) e poi hanno allungato fino al +10 finale, passivo troppo pesante per Carpi. Ora resta la finale 3°-4° posto contro Genea, formazione salernitana già battuta durante la regular season, col piazzamento sul podio che sembra alla portata dei bianconeri.

Cassano Magnago: Prevosti 7, Salmini, Casarotto 4, Mietto, Drandic, La Bruna 11, Salati 3, Kabeer 6, Colombo 1, Borghi 3, Di Pancrazio, Brazzelli, Riva, Visentin, Bortignon, Albanini. All. Kolec.

Carpi: Rossi, Solmi 1, Soria 6, Vastano 1, Carabulea 6, Segapeli 3, Se. Haj Frej, Stefani, Sa. Hej Frej, Ben Hadj Ali 2, Serafini 3, Karoui, Sortino 3 (foto), Ragazzoni, Boni. All. Di Matteo. Arbitri: Cardone C. e Cardone L.

Davide Setti