CARPI
La caccia all’attaccante che il Carpi vuole regalare a mister Bagatti entra nel vivo oggi, con l’apertura delle liste di trasferimento, e il ds Sabbadini è pronto a chiudere un colpo. La pista che porta ad Alberto Formato è stata sbarrata dal muro alzato dal Lentigione e allora il club biancorosso ha virato verso Francesco Gobbi, attaccante classe ’98 che veste la maglia del Sant’Angelo, in campo anche da avversario al ’Cabassi’ a inizio stagione. Con i lombardi ha giocato fin qui 12 gare, di cui le ultime 9 di fila da titolare, segnando 6 reti, tutte concentrate nelle ultime 6 giornate: doppietta allo Scandicci (prima una bordata dal limite poi una girata in area dopo aver protetto palla), doppietta al Crema (destro nel sette a incrociare all’ingresso in area e sinistro all’angolino dopo una ripartenza attivata da un controllo di collo esterno) e le ultime due consecutive con Aglianese e Sammaurese, entrambe su rigore da lui stesso procurato.
Un attaccante completo, che sa calciare con entrambi i piedi, forte di testa e dotato di buona fisicità. Gobbi ha il profilo anagrafico giusto anche per integrarsi nel gruppo biancorosso, visti i suoi 24 anni (compiuti lo scorso 29 ottobre) e viene da una stagione in doppia cifra, pur se chiusa con la retrocessione in Eccellenza con la Tritium: con i milanesi ha giocato 36 gare segnando 10 reti e fornendo 5 assist (uno anche nel 3-3 col Carpi). Gobbi è cresciuto nel settore giovanile del Milan dove ha giocato fino all’Under 17 in cui era compagno di squadra di Manuel Locatelli e Patrick Cutrone, poi dalla stagione 2015-16 tanta Serie D, categoria in cui ha messo insieme già 180 gettoni con 27 reti: prima per due stagioni alla Pro Sesto, poi due campionati al Como (vittoria dei playoff nel 2017-18 e vittoria del campionato l’anno dopo), quindi nel 2019-20 l’inizio a Legnano e il passaggio a gennaio al Ligorna, poi due anni fa l’Arconatese prima di vestire la maglia di Tritium e Sant’Angelo. Il Carpi attende solo il via libera del Sant’Angelo, che in queste ore sta valutando anche la posizione dell’altro attaccante Pesenti, ma col giocatore l’accordo è già stato trovato e la speranza è che possa arrivare già entro domani al campo per il primo allenamento. Il suo arrivo al momento non comporta la partenza di uno dei 4 attaccanti del reparto biancorosso (Stanco o Villa i due papabili), ma nelle prossime ore si capiranno meglio gli scenari.
Riccione scatenato. Intanto il Riccione, che il 18 ospiterà il Carpi, sta per rivoluzionare la squadra con tre nuovi innesti per l’attacco: due sono ex biancorossi, Benjamin Mokulu che arriva dal Trapani (10 gare e zero gol) ed Elio De Silvestro svincolato ex Grosseto, poi in arrivo anche Mirco Vassallo dall’Aglianese.
Esonero. La sconfitta subita a Carpi è costata l’esonero ad Athos Rigucci, sollevato ieri dall’incarico di allenatore dello Scandicci.
Davide Setti