"Il derby? Una gara come le altre, da vincere"

Cesati: "Era importante reagire dopo Perugia. Ci sono quattro squadre in lotta per il primato e tra queste c’è anche il Modena"

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La vittoria è sempre la medicina migliore. Non che il Modena ne avesse particolarmente bisogno (parliamo pur sempre di un quarto posto a ridosso delle prime), ma la scoppola di Perugia aveva lasciato un certo malumore. Tutto, più o meno, dimenticato grazie al tris con l’Imolese e domenica c’è il derby con il Carpi, sentito ma non troppo perchè non è il momento di lasciarsi prendere dalle eccessive emozioni. Il dg Roberto Cesati continua a credere in una cavalcata finale dal sapore speciale.

Direttore, una vittoria che ci voleva dopo Perugia

"Sì, ho visto una squadra motivata, era importante dal punto di vista psicologico e in modo brillante siamo riusciti a vincere. Soffrendo per un momento, a causa di un mezzo regalo sull’1-1, ma poi l’abbiamo condotta noi. Sono contento".

Perugia è una parentesi dimenticata?

"Mi auguro faccia storia a sé. Ha interrotto una serie di 3 vittorie consecutive ed è stata pesante perchè di fronte avevamo una delle più forti. I valori sono delineati ormai, ci sono 4 squadre davanti a tutte e le primissime hanno un piccolo vantaggio ora. Auspico di essere lì in alto fino alla fine".

Ha visto Virtus Verona-Padova? C’è rammarico per il rigore allo scadere?

"Lascia l’amaro in bocca soprattutto per la Vecomp, certo è che lo 0-0 ci avrebbe permesso di recuperare 2 punti. Spero che prima o poi qualcuno inciampi, ma sono squadre che difficilmente perderanno punti. Se le altre le vincono tutte, recuperare non è semplice ma ci proviamo. La classifica la guardo e non la guardo, noi facciamoci trovare pronti sempre".

Contento per Scappini?

"So cosa significa non segnare per diverso tempo, aveva bisogno di questo gol. È un attaccante con caratteristiche uniche nel nostro parco. Ma sono contento per tanti giocatori, per Castiglia e Pergreffi che hanno trovato il gol e per il lavoro complessivo di tutti. La rosa è ampia, ognuno di loro si sta facendo trovare pronto quando serve. Ora spero di recuperare Pierini. Spiace, invece, per l’infortunio di Monachello".

Arriva il derby col Carpi. Come lo sta vivendo?

"Lo vivo come ogni altra partita. Noi dobbiamo vincere, ma non sento particolari pressioni. La sfida col Carpi vale per me come qualsiasi altra gara, se non vogliamo perdere il passo dobbiamo cercare di vincere. Mette in palio solo 3 punti, come tutte le altre partite del campionato"

Non ci si nasconde più, l’obiettivo è arrivare lassù

"Dall’inizio dell’anno lo diciamo, vogliamo migliorare il risultato della scorsa stagione. Al momento stiamo mantenendo la promessa, vedremo quanto saremo bravi da qui alla fine. Ci aspettano delle finali, io non mi accontento e nemmeno la squadra lo farà. Non ci siamo mai posti limiti, se ci sarà da lottare non ci tireremo indietro. Teniamo sempre presente, tuttavia, la qualità del campionato e delle prime della classe".

Soprattutto di Perugia e Padova...

"Farebbero ottima figura anche in B. Ma farei attenzione anche al Sudtirol, noi e loro stiamo facendo campionati straordinario. Essere lì e competere con quelle due corazzate significa tanto. Ora, dovremo essere ancor più bravi. Se lo saremo, vinceremo le partite. Sembra una banalità ma non lo è affatto".

Alessandro Troncone