Il giorno più atteso: Modena ritrova la C

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C SIAMO. È il giorno che si attendeva, e non si esagera, da quello sciagurato 28 novembre 2017. L’ennesima estate tutta italiana sta per andare in archivio, tra fallimenti, documenti fasulli.

Alle ore 12 è stata convocata la riunione del Consiglio Federale in quel di Roma, al termine della quale non ci sarà più alcun dubbio su quali squadre torneranno tra i pro. All’ordine del giorno i seguenti temi: domande di riammissione e ripescaggi, i ricorsi contro la mancata ammissione ai campionati professionistici e le date dell’attività agonistica ufficiale della stagione 201920.

LA SITUAZIONE. Il Consiglio confermerà le valutazioni della Covisoc, maturate appena una settimana fa. Siracusa, Albissola e Lucchese sono già fuori dai giochi, a loro si aggiungono Arzachena, Foggia e Palermo. Per pugliesi e siciliani è addirittura vicino il fallimento, entrambe dovrebbero ripartire dalla D. Già certe del ripscaggio V. Verona, Fano e Bisceglie, anche se su quest’ultima pesa la spada di Damocle legata alle problematiche infrastrutturali da risolvere entro breve. La Paganese, in questo momento prima tra le escluse, è in agguato. Gli altri 3 posti sono tutti per Modena, Reggiana e Audace Cerignola, stadio «Monterisi» permettendo. L’impianto non soddisfa ancora i paramentri richiesti dal regolamento e, per l’Audace, il rischio di rimanere fuori è alto. Rientrerebbe in corsa il Taranto. In casa Modena, ormai, non ci si nasconde più. La C è una formalità. L’attesa è finita e da domani, Modena può tornare a respirare aria di professionismo.

CALENDARI. Nascerà giovedì 25 luglio alle ore 18:30 la nuova Serie C. La presentazione dei calendari avverrà presso il Salone d’Onore del CONI.

Alessandro Troncone