Il Modena a Terni per tre punti da playoff

Al ’Liberati’, senza tifosi al seguito, i gialloblù puntano a battere una concorrente diretta nella corsa alla classifica che conta per davvero

Il Modena a Terni per tre punti da playoff

Il Modena a Terni per tre punti da playoff

di Alessandro Troncone

Un’occhiata alla classifica. Il pensiero viene quasi naturale, quello di oggi è praticamente uno scontro diretto per un posto nei playoff. Un posto momentaneo, sia chiaro. Ma non per questo da sottovalutare o disprezzare, soprattutto se si torna un attimo indietro nel tempo e ci si ricorda di quanto fu complicato l’inizio di stagione esattamente un girone fa. A quei tempi, il Modena trovava la sua prima vittoria in campionato (l’unica, fino ad ottobre e al successo con la Reggina) e fu una bella festa del gol alla quale fecero da contorno le eleganti parole del presidente Bandecchi che definì la squadra di Tesser scarsa, per essere cortesi ed evitare parolacce che non fa mai bene ricordare.

Parentesi che, probabilmente, restano più nelle menti di tifosi ed appassionati. Magari a qualche giocatore più ’focoso’, ma quando si entra in campo polemiche e dichiarazioni si mettono sempre da parte per far spazio alle tematiche del manto erboso. Che, di temi interessanti, ne ha davvero molti. Il Modena, senza tifosi al seguito, ha la possibilità non solo di entrare prepotentemente nella zona playoff ma avrebbe pure la chance di cancellare un dato storico non proprio esaltante e che vede i canarini mai vittoriosi a Terni nella storia. Insomma, pure a Parma e Ferrara non si vinceva da un po’, poi abbiamo visto come andò a finire. Questo per dire che la storia è fatta per essere scritta e riscritta, anche di domenica in domenica se possibile. Dal mercato Tesser non dovrebbe avere ulteriori rinforzi, anzi. Nei prossimi due giorni Vaira avrà l’arduo compito di piazzare Mosti e Marsura per non trovarsi con un ’over’ in più da lasciare fuori lista per il resto della stagione. La rosa è questa e con questi uomini il tecnico andrà avanti. Anche perchè sta ammirando all’upgrade di alcuni interpreti che da tempo aspettavamo, Giovannini è primo fra tutti ed insida ancora una volta la titolarità di Tremolada seppur quest’ultimo, grande ex, sia in vantaggio per un posto dal 1’.

Il vero e grande ballottaggio è quello tra Strizzolo e Diaw. Chissà che non sia arrivato il momento per il neo arrivato di partire titolare, dopo un paio di prestazioni non brillanti per l’ex Vicenza, sottolineate anche da Tesser. Falcinelli completa il reparto. Forse inamovibile il trio di centrocampo composto da Armellino, Gerli e Gargiulo, Poli è pronto per tornare protagonista ma non dovrebbe essere questo il momento giusto. Gli ultimi ballottaggi Tesser li ha dietro. Cittadini va verso la conferma, Coppolaro torna a destra.