Il Modena al ’Maradona’: "Rispetto, nessun timore"

Tanto da guadagnare e poco da perdere per il Modena contro il Napoli in Coppa Italia, tenuto conto che i quattro precedenti sono stati tutti a favore dei partenopei. Pierpaolo Bisoli vede la sfida del ’Maradona’ come un test importante in vista del campionato. "Sarà una partita difficilissima, davanti avremo una delle più forti squadre d’Europa. Affronteremo il Napoli con grande rispetto ma senza timore, mi aspetto un Modena coraggioso, che venderà cara la pelle, consapevole di quello che deve fare. È la partita ideale per misurare la nostra capacità di soffrire e verificare quanto riusciremo a essere lucidi nei momenti di difficoltà". Sul modulo da opporre alla squadra di Conte. "Abbiamo provato tanti sistemi di gioco e la squadra ha dimostrato di saper cambiare abito a seconda dell’avversario. Viaggiamo su due sistemi e dobbiamo essere bravi a cambiare pelle anche durante la partita". Oltre all’infortunato Ponsi mancheranno pure Gerli, Pedro Mendes e Defrel ma si potranno trarre indicazioni sulla formazione che debutterà in campionato contro il Südtirol.

"Non ho una squadra ben definita di titolari, ho un gruppo di titolari, quindi a ogni partita sono possibili variazioni, altrimenti non varrebbero gli allenamenti. È lì che devo valutare chi scende in campo e le cinque possibili sostituzioni". Salvo arrivi dell’ultima ora la rosa è questa. "Ringrazio la società e il direttore Catellani per avermi allestito la squadra nel più breve tempo possibile. Potrebbe entrare ancora qualcuno perché si è fatto male Ponsi, un ragazzo che meriterebbe tanta fortuna. Alcuni dei nuovi non hanno ancora il passo degli altri, mi riferisco a Mendes, a Defrel ma pure a Gerli, che considero come un grande acquisto, però la società ha fatto di tutto per accontentare me e i tifosi. Per i nuovi, oltre che sull’aspetto tecnico, la scelta è stata fatta sull’uomo: chi è arrivato sa che il Modena deve essere un’opportunità importante. Credo che si possa fare un ottimo campionato, coi tifosi orgogliosi di essere rappresentati dai giocatori che vanno in campo". Sulla posizione di Battistella: "È molto pericoloso quando riesce a liberarsi dell’uomo e andare al tiro. Può giocare in posizione più avanzata perché ha i tempi d’inserimento e un tiro importante". A Napoli senza paura e per divertirsi, ha affermato Palumbo. "Paura di nessuno e rispetto per qualsiasi avversario. Nel calcio non esistono partite scontate, quante volte è successo che la strafavorita ha perso, perché non può accadere pure stavolta? Noi dobbiamo divertirci nella sofferenza, essere lucidi nei momenti di difficoltà".

Le aspettative su Defrel. "L’ho conosciuto quando era un ragazzino sfrontato al quale avevo predetto che sarebbe arrivato ad altissimi livelli e non mi ha smentito. Mi aspetto di ritrovarlo maturato, e lo sarà certamente essendosi sposato e avendo famiglia. Ha giocato in squadre importanti e deve portarci esperienza. Gli ho detto di dimenticarsi di aver giocato in A perché la B è totalmente diversa. In A si gode, in B si soffre". A Napoli con più di 500 tifosi gialloblù. "È una risposta importantissima, bisogna ringraziarli per il sacrificio che fanno per una partita quasi proibitiva, vuol dire avere fede. Come la dovremo avere noi, non solo per questa partita ma per tutto il campionato".