Il Modena sogna, poi si fa riacciuffare. La Feralpi risponde a Falcinelli e resiste

L’attaccante canarino, schierato dall’inizio, segna di testa al 2’. Replica Balestrero. Il Var toglie un rigore ai padroni di casa che restano in 10

Il Modena sogna, poi si fa riacciuffare. La Feralpi risponde a Falcinelli e resiste
Il Modena sogna, poi si fa riacciuffare. La Feralpi risponde a Falcinelli e resiste

L’occasione era ghiotta, non c’è che dire. Per questo, il Modena deve rammaricarsi perché il pareggio di Piacenza è una sorta di gentile concessione alla Feralpi che ottiene il primo punticino della sua storia in B. Succede tutto nel primo, a Falcinelli (sorpresa di giornata) risponde Balestrero ma c’è qualcosa che nei canarini non è andato soprattutto nel secondo tempo. La classica partenza da "se il buongiorno si vede dal mattino...". Perché servono esattamente ottanta secondi al Modena per passare in vantaggio con una delle solite frame già viste: Palumbo imbuca Tremolada sul fondo, cross che Pizzignacco tocca ma adagia per l’intervento di testa di Falcinelli che può solo insaccare. Sembra un incantesimo, ogni attaccante che Bianco sceglie di lanciare, anche sorprendentemente, segna. È successo con Strizzolo, poi con Abuso e ora con l’ex Sassuolo. Pare ci siano tutti i presupposti per un facile pomeriggio ma, di facile, non c’è nulla Il Modena qualche buco tra Gerli, Palumbo e Cotali lo concede, uno dei quali viene colto da Letizia che all’8’ indovina il traversone dalla destra per l’accorrente Balestrero: tiro al volo dal dischetto del rigore e palla all’angolo per il pari. Il palo di Tremolada al 20’ spaventa i gardesani, autori di una ripresa coraggiosa dopo lo svantaggio. I canarini, dopo l’avvio sprint, non girano al massimo il motore, lo si nota cte un pelo di imprecisione anche nel possesso e la prima frazione va a chiudersi così.

Nessun cambio nella ripresa, seppur qualche modifica Bianco la inizi a pensare. Il ritmo continua ad essere non eccessivamente alto, il Modena non è efficace nel possesso palla e fatica nell’uomo contro uomo, E, per poco, non accade la frittata. Al 65’ Felici cade a terra in area di rigore dopo un presunto contatto con Magnino, per il direttore di gara è calcio di rigore ma il Var ritiene giusto intervenire: cambia la decisione simulazione e doppio giallo l’attaccante di casa che lascia il campo e i suoi in 10. Occasionissima per il Modena per far sua la gara ma le complicazioni restano quelle di inizio giornata. A crescere è solo il numero dei corner, le rimesse laterali guadagnate in zona offensiva e il tempo che i giocatori della Feralpi provano a guardagnare per portare a casa il primo punto del suo campionato. A 3 minuti dalla fine entra Giovannini, non esattamente molto per incidere. Il Modena lascia due punti a Piacenza, la Feralpi festeggia le sue due prime volte (gol e punti).

Alessandro Troncone