
Il Modena vola in trasferta. Più punti che al ’Braglia’
Un tempo si raccontava, se una squadra faticava lontano dalle mura amiche, del famoso ‘mal di trasferta’, una diagnosi che consigliava, quale medicina, di aspettare con ansia il ritorno nel proprio stadio. Una malattia della quale evidentemente non soffre il Modena, che, anzi, al contrario denuncia i sintomi di una sindrome assolutamente agli antipodi, il ‘mal di casa’ o ‘del Braglia’, se preferite. Ovvio che si sta buttando la cosa sul faceto, ma è altrettanto vero che i numeri, che raramente non fotografano a puntino una situazione, dicono chiaramente che i gialli stanno andando meglio lontani dalle mura amiche. I numeri, appunto. Su tredici gare disputate, sette in casa e sei in trasferta, la truppa di Paolo Bianco ha ottenuto, sui 22 punti complessivi messi in carniere, 10 al Braglia e 12 in giro per la penisola. Per una media di 1,42 al Braglia e di ben 2 in trasferta. Tre vittorie, un pareggio e tre ko casalinghi, e sempre tre vittorie, ed altrettanti pareggi, in trasferta, con nessuna sconfitta su cui recriminare durante il ritorno verso la Ghirlandina. Anche la differenza reti patisce ovviamente questa statistica, sei reti segnate ed otto subite a Modena, sette fatte e quattro incassate in trasferta. Detto che, per la cronaca, di formazioni imbattute in casa ne sono rimaste solo due, Parma e Bari, scorrendo la graduatoria del campionato cadetto abbiamo scoperto che i canarini non sono i soli ad essere affetti dal ‘mal di casa’. Per il famoso mal comune e mezzo gaudio, i gialli stanno andando a braccetto (e non solo perchè hanno entrambe 22 punti complessivi) con la Cremonese. Il divario tra rendimento casalingo e in trasferta nel caso dei grigiorossi è molto più grande rispetto a quello del Modena.
La formazione prima di Ballardini poi di Stroppa è infatti prima nella graduatoria delle gare fuori casa, con ben 16 punti conquistati lontano dallo Zini, frutto di cinque successi, un pareggio e nessuna sconfitta; molto peggio del Modena invece viaggia la Cremonese nelle gare interne, soltanto sei punti frutto di una sola vittoria, tre pareggi e tre ko come i canarini. Dati, quelli di gialloblù e grigiorossi, che se ce ne fosse ancora bisogno danno una ulteriore testimonianza di quanto sappia essere affascinante ed imprevedibile il campionato di B.
Dopo la sosta, il Modena è atteso da due derby, in ordine di apparizione al Tardini con il Parma e al Braglia con la Reggiana. Verrebbe voglia di dire che sarebbe bello confermare il trend lontano da casa prima, e di prendere una medicina per il ‘mal di casa’ poi, per guardare lontano con prospettive sempre migliori.
In foto il gol di Manconi segnato a Catanzaro