Il nuovo dg Morrone si presenta: "La C a questa società sta stretta"

Porte chiuse ad altri soci, intanto sul fronte sponsor. Liu-Jo smentisce le voci. di un accordo con il club

Il dg

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"La nostra certezza è che il Carpi è guidato da imprenditori seri e solidi, che si stanno appassionando e vogliono dare un futuro di spessore a una società a cui la Lega Pro sta stretta". Alfonso Morrone sa bene quanto sia stata complicata la genesi del nuovo Carpi nato dal cambio di proprietà di questa estate. È stato proprio l’attuale direttore generale a dare vita alla trattativa di agosto con Stefano Bonacini, rimanendo poi in stand by per un mese durante il caos che si era generato fra i soci, prima di riprendere pieni poteri dallo scorso 9 ottobre quando la società ha preso il suo assetto definitivo. "Ho seguito questa trattativa dal primo giorno – ha raccontato ieri nella sua prima vera conferenza stampa – abbiamo avuto problemi di assestamento ma ora la società è solida, oltre che supportata dai risultati di una squadra giovane di cui stanno parlando un po’ tutti in Italia. L’importante però è restare coi piedi per terra, perché l’obiettivo primario resta la salvezza". Morrone, che è anche presidente di Adiscop, associazione dei direttori sportivi riconosciuti dalla Figc, è stato quello che ha portato Sandro Pochesci, accolto con un po’ di freddezza ma autentico trascinatore di questo Carpi. "Il mister lo conosco da sempre – sorride – parliamo la stessa lingua. Ammetto che all’apparenza può essere difficile da gestire ma è un grande allenatore, che sta valorizzando tanti giovani che da altre parti o anche qui non giocavano e ora sono colonne della nostra squadra. Faccio un esempio su tutti per Venturi, nessuno ha un giocatore così del ’99 in rosa. E siamo già al lavoro per prolungargli il contratto in scadenza a giugno". Morrone conferma come già scritto ieri che non ci saranno ingressi di nuovi soci ("la società ha la solidità per sostenere la stagione anche se cerchiamo partner locali a livello di sponsor" spiega), parla del 2002 Mancini ("l’ho visto giocare in D l Tor Sapienza l’anno scorso, un centrocampista dotato tecnicamente e di grande prospettiva") e parla del futuro. "Il Carpi per il nome non può rimanere nell’anonimato della C a lungo".

Sponsor. L’azienda carpigiana Liu Jo ha smentito la possibile partnership come sponsor della società biancorossa come riportato nell’articolo di ieri.

Rinvii. Rinviate per Covid le gare Gubbio-Triestina e Mantova-Arezzo per positività di giocatori di giuliani e toscani, ma è a rischio anche Samb-Perugia per due positivi negli umbri.

Davide Setti