La ’sbandierata’ cui hanno dato vita ieri allo stadio Braglia i tifosi del Modena e quelli del Venezia, gemellati esattamente da trentun anni (fotofiocchi)

Era stata annunciata come una festa di colori e così è stato, fin dalle ore precedenti alla partita. Modena-Venezia è andata ben oltre i novanta minuti di gioco, come giusto che fosse quando due tifoserie gemellate da oltre 30 anni si ritrovano e per giunta in serie B dopo avventure travagliate, soprattutto per i canarini. Ed è caduto proprio nel giorno della sfida sul campo il compleanno speciale del rapporto tra le due parti, l’8 dicembre 1991 nasceva il sodalizio e l’8 dicembre 2022 entrambe si sono date appuntamento dapprima in zona Sant’Agostino e poi al ’Braglia’. Alle 11:30 il ritrovo, per proseguire verso viale Monte Kosica tra cori e striscioni. Veterani, tifosi da decenni e anche giovani generazioni hanno sfilato per le vie del centro storico, bloccato per qualche ora. Una sfilata, poi, l’hanno organizzato anche sul manto erboso a partire dalle 13:30. Una piccolo gruppo di tifosi modenesi e veneziani si sono muniti di bandiere e hanno girato per intorno al campo, toccando e fermandosi sotto le due curve, la Montagnani e quella ospiti dove c’erano più di 500 tifosi giunti dalla laguna. Momento bello ed emozionante per chi aveva già varcato le porte dello stadio e si è goduto lo scambio virtuale di abbracci tra i gemellati. Durante la partita, continui cori e dediche reciproche, condite da striscioni nei quali si ricordava il gemellaggio di questi 30 anni e pure dei prossimi che verranno. A fine partita anche il tecnico del Venezia, Vanoli, ha sottolineato la bellezza e l’atmosfera che si respirava prima e dopo la partita: "Magari fossero tutti i così i palcoscenici". E non possiamo che dargli ragione, perchè Modena-Venezia è stato un insieme di colori e intrecci, tra passato, presente e futuro, che si sono riuniti e ritrovati in Emilia dopo alcuni anni. Nonostante il gemellaggio sia rimasto vivo sempre anche quando le due squadre non riuscivano ad incontrarsi per diversi motivi. Sciarpe arancio-neroverde-gialloblù e un sodalizio che prosegue. Modena e Venezia sono state vicine nel giorno in cui, sul campo, le squadre di Tesser e Vanoli hanno dato spettacolo anche sul campo.  Alessandro Troncone

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Il gemellaggio compie trentun anni



Era stata annunciata come una festa di colori e così è stato, fin dalle ore precedenti alla partita. Modena-Venezia è andata ben oltre i novanta minuti di gioco, come giusto che fosse quando due tifoserie gemellate da oltre 30 anni si ritrovano e per giunta in serie B dopo avventure travagliate, soprattutto per i canarini. Ed è caduto proprio nel giorno della sfida sul campo il compleanno speciale del rapporto tra le due parti, l’8 dicembre 1991 nasceva il sodalizio e l’8 dicembre 2022 entrambe si sono date appuntamento dapprima in zona Sant’Agostino e poi al ’Braglia’. Alle 11:30 il ritrovo, per proseguire verso viale Monte Kosica tra cori e striscioni. Veterani, tifosi da decenni e anche giovani generazioni hanno sfilato per le vie del centro storico, bloccato per qualche ora. Una sfilata, poi, l’hanno organizzato anche sul manto erboso a partire dalle 13:30. Una piccolo gruppo di tifosi modenesi e veneziani si sono muniti di bandiere e hanno girato per intorno al campo, toccando e fermandosi sotto le due curve, la Montagnani e quella ospiti dove c’erano più di 500 tifosi giunti dalla laguna. Momento bello ed emozionante per chi aveva già varcato le porte dello stadio e si è goduto lo scambio virtuale di abbracci tra i gemellati. Durante la partita, continui cori e dediche reciproche, condite da striscioni nei quali si ricordava il gemellaggio di questi 30 anni e pure dei prossimi che verranno. A fine partita anche il tecnico del Venezia, Vanoli, ha sottolineato la bellezza e l’atmosfera che si respirava prima e dopo la partita: "Magari fossero tutti i così i palcoscenici". E non possiamo che dargli ragione, perchè Modena-Venezia è stato un insieme di colori e intrecci, tra passato, presente e futuro, che si sono riuniti e ritrovati in Emilia dopo alcuni anni. Nonostante il gemellaggio sia rimasto vivo sempre anche quando le due squadre non riuscivano ad incontrarsi per diversi motivi. Sciarpe arancio-neroverde-gialloblù e un sodalizio che prosegue. Modena e Venezia sono state vicine nel giorno in cui, sul campo, le squadre di Tesser e Vanoli hanno dato spettacolo anche sul campo. 
Alessandro Troncone

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