di Generoso Verrusio
Vicecampione del mondo a squadre nella divisione Classic e 16esimo assoluto nella classifica overall. Si è conclusa così l’avventura sportiva di Andrea Biondi, il tiratore di Piandelagotti alla sua prima esperienza mondiale di tiro dinamico a Pattaya, in Thailandia, dove ha ottenuto un risultato davvero da incorniciare.
Il bottino pieno non è arrivato, ma non è assolutamente un dramma, anzi. A 30 anni, infatti, c’è tutto il tempo per maturare ancora, è il convincimento, non solo dei tecnici federali, sul conto dell’atleta che alla competizione iridata ha tenuto alto il vessillo di Modena e soprattutto del suo Appennino, da dove è partito.
E poi l’Italia, pur nell’indifferenza dei media nazionali, torna a casa con un medagliere importante: quattro ori singoli e sei a squadre, due medaglie d’argento a squadre e tre bronzi individuali. Un risultato complessivo davvero di tutto rispetto per gli azzurri
"Il mio piazzamento è buono", dice Biondi commentando l’argento conquistato in Tahilandia. "Va considerato che i tiratori filippini sono tecnicamente superiori – aggiunge l’atleta di Piandelagotti – , non a caso uno di loro è andato sul gradino più alto del podio. Come prima partecipazione a un campionato del mondo è un risultato più che soddisfacente. Sono certo che questa esperienza, nel personale percorso di crescita mentale e tecnica, mi sarà di grande aiuto".
Continua Andrea Biondi: "Ringrazio Guido Amoretti di Rv Custom che ha costruito e preparato le mie pistole, il poligono di tiro Frassinoro Shooting Club dove mi alleno, Palla 9 mm che mi sponsorizza, la mia federazione per avermi dato la possibilità di essere qui e la mia famiglia unitamente a tutta la comunità paesana per essermi stata vicino e non avermi fatto mai mancare tifo e affetto", conclude l’elettricista di Piandelagotti parlando del suo Appennino.
Proprio a Piandelagotti, intanto, fervono i preparativi per una festa in onore di Soda (come chiamano vezzosamente il loro campioncino fresco di medaglia). "Forza Soda! Piande è con te", si può leggere da una settimana sul lenzuolo issato (a beneficio di webcam) nella piazza del paese.