«L’estate azzurra mi ha fatto crescere»

Sarà un vice-Zaytsev a tutto tondo, dato che anche lui, appena tornato dal Giappone dove ha giocato (poco in verità) la World Cup, si è messo sotto con gli allenamenti in ricezione. Giulio Pinali ha ormai una grande consapevolezza nei suoi mezzi, dettata dagli ingressi in campo dello scorso anno e dalla lunga estate azzurra che l’ha visto protagonista in VNL, alle Universiadi e infine, appunto, alla World Cup. «Che Pinali è arrivato quest’anno a Modena? – racconta l’opposto originario di Bologna – senza dubbio diverso rispetto alle stagioni scorse, perché sono più conscio di quello che posso fare e di dove posso arrivare. Anche io provo a seguire la strada di Zaytsev con la ricezione, per essere il più completo possibile».

Il nuovo tecnico piace molto al ‘Pinolo’: «Giani è esigente, mi insegna tanto e mi piace moltissimo perché mi corregge quando vede qualcosa che non va». Infine le considerazioni sui giovani: «Noi giovani? Siamo pronti per far crescere il livello dell’allenamento, e dare il cambio se i titolari avranno qualche problema».