La Cittadella fallisce ancora l’assalto alla D

La squadra di Salmi costretta a giocare altre sfide. La prima domenica sul campo di Pomezia, ritorno il 5 giugno a San Damaso

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CITTADELLA

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CORTICELLA

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CITTADELLA (4-3-3): Chiossi; Galanti, Pappaianni, Farina (1’st Vernia), Boilini; Davoli (33’st Ferrari), Covili, Caselli (16’st Binini); Iori (13’st Rocchi), Napoli, Trombetta. A disp. Maniglio, Gobbi, Sejdiraj, Vezzani, Gollini. All. Salmi.

CORTICELLA (4-3-3): Treggia; Magli (30’st Casazza), Zaffagnini, Chmangui, Cudini; Cipriano, Menarini, Campagna (40’st Bonfiglioli); Oubakent, Girotti (44’st Broglia), Larhrib. A disp. Bruzzi, Alberti, Vignudelli, Sansonetti, Tcheuna, Negri. All. Miramari.

Arbitro: Mangani di Arezzo

Reti: 47’pt Menarini, 12’st (rig.) Oubakent

Note: spettatori mille circa. Espulso al 48’pt Chamngui per doppia ammonizione. Ammoniti Chmangui, Caselli, Zaffagnini, Pappaianni, Boilini, Menarini, Davoli, Larhrib, Napoli, Vernia. Angoli 6-3 per la Cittadella. Recupero 3’pt e 6’st.

BUDRIO (Bologna)

Lo spareggio è ancora maledetto per chi arriva da Modena città e sogna la prima volta in Serie D. Come 4 anni fa al "Mirabello" per la Rosselli (sempre del patron Galassini), anche la Cittadella si ferma sul più bello, sconfitta 2-0 a Budrio dal Corticella. La sfida infinita fra le due rivali premia i bolognesi, mentre la squadra di Salmi, al terzo match point promozione di fila fallito, dovrà cominciare un percorso complicatissimo negli spareggi nazionali: domenica 29 semifinale di andata a Pomezia con ritorno a San Damaso il 5 giugno, poi eventuale finale con una fra Maccarese e Livorno. Ma sarà dura alzarsi da una triplice mazzata così.

Salmi sceglie i tre in linea davanti, con Iori che parte largo a destra, nei bolognesi al fianco di Girotti ci sono le "frecce" Oubakent e Larhrib. Nonostante il caldo la gara è bella da subito e Iori col mancino sfiora l’incrocio, poi serve un recupero miracoloso di Pappaianni per salvare su Larhrib. Al 24’ Chmangui non supera Chiossi in pallonetto. Nel finale Treggia vola per disinnescare la punizione di Napoli, poi Oubakent col mancino sfiora il sette. Ma è decisivo il recupero: al 47’ Menarini porta avanti i bolognesi con una punizione magistrale, palla al centro e Chmangui entra col gomito alto su Davoli beccandosi il secondo giallo.

Con l’uomo in più Salmi mette a inizio ripresa Vernia in regia abbassando Covili per avere il doppio play e arrivano subito due occasioni, ma Treggia è reattivo sul tuffo di testa di Napoli mentre l’inzuccata di Trombetta è troppo centrale. E così al primo contropiede Girotti è bravo a rallentare appena entrato in area per farsi toccare sul piede da Caselli. Rigore netto che Oubakent trasforma rendendo la salita della Cittadella immane. Bisogna aspettare la mezz’ora perché la Cittadella si scuota e con il tiro cross Boilini costringa Treggia ad allungarsi per togliere dalla porta la spizzata di Napoli. L’assalto è continuo, Cipriano salva su Boilini lanciato a rete, Treggia è strepitoso sul fendente di Galanti. Poi vengono annullati due gol a Napoli in un finale da Far West, prima per fallo di Binini poi per quello della punta, decisioni entrambe molto dubbie. E la festa è del Corticella.

Davide Setti