Il primo bivio stagionale potrebbe essere il più importante, per la Leo Shoes, una porta sulla semifinale di Coppa Italia che vede Modena partire sfavorita contro Monza, ma che potrebbe essere il match più abbordabile tra quelli che valgono un posto tra le prime quattro tra coppa appunto, Champions e campionato. Il pronostico, in più, non è affatto chiuso ermeticamente come sarebbe stato con una delle ‘big three’ di SuperLega.
I gialloblù, qualificati di diritto in base alla classifica congelata della stagione scorsa, si sono guadagnati il fattore campo contro i brianzoli in virtù di un miglior piazzamento nel girone d’andata. A porte chiuse basterà il solo nome PalaPanini a essere un fattore importante per gli esiti della partita? "Giochiamo in casa nostra, non è un vantaggio ma è sempre un ambiente che conosciamo bene, e ci rassicura per quella che è la partita più importante di questo periodo – non ci gira intorno Dragan Stankovic –. Arriviamo da tre sconfitte consecutive, diversamente da loro che sono reduci da buoni risultati e tante gare vinte. Una partita tosta e difficile, anche perché abbiamo già giocato due volte contro Monza perdendo entrambe le sfide. Dobbiamo cancellare i due precedenti e concentrarci sul nostro gioco, e sarà fondamentale non avere blackout. Credo in questo gruppo e in questa squadra, abbiamo già vissuto momenti difficili riuscendo a superarli e i ragazzi sono carichi e vogliosi di ripartire". Insomma, il veterano della Leo Shoes descrive bene il match: Monza è favorita, lo dice la classifica, lo dicono i due precedenti stagionali, lo dice una rosa, quella brianzola, molto più fisica di quella emiliana e forse anche tecnicamente più varia, con Christenson e compagni che hanno dimostrato lungo tutto l’arco della stagione di patire parecchio il tonnellaggio elevato degli avversari. Però il pronostico non è affatto così sbilanciato, e la Modena che oggi si presenta ai quarti per centrare la settima semifinale consecutiva in Coppa Italia è una formazione che ha più fiducia in se stessa rispetto a inizio stagione e ha imparato bene a soffrire.
Le formazioni. Nessun dubbio, sulla carta, per Andrea Giani, che darà ancora fiducia a Christenson al palleggio, Vettori opposto, Petric e Lavia di banda, Mazzone e Stankovic al centro con Grebennikov libero, anche se Karlitzek e forse ancora di più Rinaldi reclamano spazio per la loro capacità di essere incisivi e decisivi. Dall’altra parte della rete l’ex Orduna sarà al palleggio, Lagumdzija il temibilissimo opposto, Dzavoronok e Lanza presidieranno le ali, Galassi e Beretta il centro con Federici libero. Non dovrebbe giocare Maxwell Holt, assente nell’ultimo match di campionato vinto 1-3 a Ravenna.
Orari, tv, radio. Il match, al PalaPanini, si giocherà alle ore 20:30 e sarà l’ultimo di giornata, in diretta Rai Sport e su Radio Pico, nonché sul canale Unovolley dell’applicazione Spreaker.
Le altre. Si giocano oggi anche gli altri tre quarti di finale: Civitanova-Padova (ore 17), Perugia-Ravenna (ore 18) e Trento-Milano (ore 19). Le semifinali saranno sabato 30 gennaio all’Unipol Arena di Bologna: alle 15:30 la vincente di Civitanova-Padova contro la vincente di Modena-Monza, alle 18:30 la vincente di Perugia-Ravenna contro la vincente di Trento-Milano. Finalissima domenica 31 gennaio alle ore 18 sempre all’Unipol Arena.
Alessandro Trebbi