La Madonnina ha vinto la scommessa

Ieri la Classica con centinaia di podisti al via.. Nei 10’ km successi per Sargenti e Braghiroli

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Il gruppo sportivo Madonnina Podismo apre il 2022 e dà l’esempio di come, con un po’ di coraggio, tanta passione ed un gruppo coeso e motivato, si possa veramente far ripartire la corsa su strada, in allegria e sicurezza.

Il sodalizio d’oltre cavalcavia, ora guidato da Antonio Ragazzi, ha la soddisfazione di essere riuscito a farsi letteralmente in quattro per il podismo modenese, con quattro gare consecutive che quest’anno hanno di fatto preso il posto della Corrida, a cui quest’anno la Fratellanza ha abdicato.

Molte le presenze anche da fuori provincia, nonostante la mattinata fredda e nebbiosa che ha reso un po’ più complicato raggiungere Modena.

La prima a prendere il via è stata la corsa non competitiva, con 700 partecipanti sui due percorsi di 5 ed 11 km.; Runners and friends è stata la società più numerosa, davanti a Cittanova e Formiginese. Sono numeri ancora lontani da quelli ante pandemia, ma di assoluto rilievo e, soprattutto, in crescita. Alle 9 scatta la prima delle tre fasi competitive, tutte su 10 km. in due giri da 5.

Le gare sono intitolate alla memora di Gianni Vaccari, indimenticabile animatore e promotore della corsa a Modena e ideatore della Classica, nata come "lancio" per la Corrida. Vanno di scena nella prima frazione i "master".

Domina la corsa fin dall’inizio Massimo Sargenti, per i colori del Modena Runners Club, che termina in 35’17“ controllando il recupero di Fabio Poggi (S.Vito Runners) e Niki Stanzani (Fratellanza), arrivati in volata; bene per i nostri colori anche il quinto posto del sempreverde Luca Gozzoli (ancora per i colori dei MRC). Alle 10 è quindi il turno delle donne; gara di testa a tre, in cui ha avuto la meglio per pochi secondi la romagnola Paola Braghiroli (Edera Forlì) in 37’30" davanti a Gloria Venturelli (Atl.MdS) ed Arianna Lutteri (Corradini).

Inossidabile Rosa Alfieri, quarta per il circolo Minerva, che precede il duo della Fratellanza costituito da Aurora Imperiale e Dinahlee Calzolari. Bella, veloce e combattuta la gara degli assoluti, l’ultima in programma e la più veloce, con un sestetto che ha fatto il ritmo per tutta la corsa. Dopo il giro di boa si stacca e va a vincere Marco Casini (Atl.Delta Sassuolo) in 30’46 davanti a Michele Belluschi e Michele Cacaci, che hanno la meglio su Riccardo Tamassia (MRC), Andrea Bergianti e Federico Rondoni (Calcestruzzi), figlio d’arte, giovane campione italiano di mezza maratona juniores 2021, che aveva tirato il gruppo nei primi chilometri.

La Classica edizione 44 è la prima manifestazione sportiva cittadina a calpestare il percorso della "diagonale verde", ciclopedonale ricavata sul tracciato della ex ferrovia. Il prossimo appuntamento modenese è in programma il 20 febbraio con la Strapanaro di San Damaso, che riproporrà sia gara competitiva che camminata per tutti, e da marzo ogni domenica sarà impegnata dalle manifestazioni del Coordinamento Podistico Modenese.

Giuliano Macchitelli