La media è di un punto a partita Porta violata 11 volte su 13 incontri

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Sono solo numeri. Magari, applicati al calcio, potrebbero lasciare il tempo che trovano, ma allo stesso tempo hanno il pregio di essere incontrovertibili, e comunque di dare, da un punto di vista del tutto particolare, segnali che possono meglio evidenziare lo stato di salute di una squadra.

Prima di questa sosta, dopo la quale il Modena avrà due trasferte consecutive piuttosto impegnative, a Parma e a Ferrara con la Spal, proviamo dunque a dare una rapida lettura delle cifre canarine dopo tredici giornate di campionato. Intanto sull’andamento: i risultati utili, quattro vittorie e due pareggi, rappresentano sinora lo 0,78 per cento del percorso dei gialli. Per quel che riguarda i punti conquistati, ovvero 14, la media supera di poco il punto a partita, esattamente 1,07. Ad oggi, una ipotetica proiezione finale sulle 38 partite del torneo darebbe una quota di circa 41 punti. Almanacchi alla mano, bottino che nello scorso campionato sarebbe stato sufficiente per evitare i playout, anche per l’andamento molto deficitario che nel torneo 2122 ebbero le ultime cinque classificate. Andando invece ai numeri dell’attacco, al momento il Modena, anche per le due goleade inflitte a Ternana e Como, ha il sesto reparto offensivo della categoria, 17 reti per una media di 1,30 a partita, un gol ogni 68 minuti con sette calciatori diversi a segno più un autogol.

Certamente peggiori i numeri del reparto arretrato. I canarini hanno infatti subito gol in undici gare su tredici, 18 marcature nel complesso, una media di 1,38 a match (un gol ogni 65 minuti). Numeri che valgono la quattordicesima piazza nella graduatoria dei reparti arretrati. Sinora, l’imbattibilità di Gagno non è andata oltre i 148 minuti. Un dato confortante, relativo al match di sabato com il Perugia, è che la truppa di Tesser per la seconda volta in stagione (come già successo ad Ascoli), è riuscita a recuperare da una situazione di svantaggio. Al contrario, in tre occasioni e una in casa (Brescia) e due in trasferta (Cosenza e Pisa), i canarini si sono fatti rimontare il vantaggio iniziale arrivando poi a perdere la partita. La curiosità è che tutte e tre le occasioni appena citate la rete del Modena è stata segnata da Bonfanti: scherzando potremmo quasi dire che è una sorta di piccolo anatema che ha colpito il giovane centravanti canarino, ovviamente da...esorcizzare al più presto.

Alessandro Bedoni