"Dovremo fare partita di grande attenzione, e ritrovare quella solidità difensiva che ci può permettere di fare tanti punti". Perché, e Giuseppe Iachini non lo nasconde, sono soprattutto i punti che servono ad una Fiorentina la cui classifica non rassicura. Quindi niente nostalgie da ex, anche se, dice Iachini, "Sassuolo è stata una bella pagina": ritrova i neroverdi per la terza volta, e se la prima fu un trionfale Empoli-Sassuolo 3-0, l’ultima fu un 3-1 al Franchi stradominata dai neroverdi, nei confronti dei quali Iachini mostra il dovuto rispetto, lasciandosi tuttavia intatte le possibilità "di fare una prestazione importante: abbiamo preparato diverse situazioni, consapevoli che in campo andranno messe la stessa intensità e lo stesso spirito che ci hanno sorretto contro l’Atalanta, facendo ancora più attenzione ai dettagli. Il Sassuolo – aggiunge – gioca bene tra le linee, e ha il suo punto di forza nel possesso palla: se non facciamo la gara giusta, anche dal punto di vista della concentrazione, sarà difficilissimo fare risultato". Da quando è tornato sulla panchina viola, per il tecnico marchigiano, un pareggio a Genova e una sconfitta contro l’Atalanta, un Vlahovic in gran spolvero e, oggi, anche un Ribery in più nel motore. Come a dire che la Viola aspetterà, senza rinunciare alla finalizzazione offensiva, facendo magari tesoro del tanto di buono fatto contro l’Atalanta ("sul 2-2- c’era la sensazione che si potesse vincere") e, possibilmente, migliorarlo.
s.f.