Otto anni fa anche solo immaginare la sfida fra Carpi e Sant’Angelo che andrà in scena domenica al "Cabassi" sarebbe stata pura fantascienza. Stagione 2014-15, i biancorossi di Castori cominciano la magica cavalcata che li porterà poi a stravincere la B e a volare per la prima volta in massima serie. I lodigiani, invece, sono costretti a ripartire dalla Terza categoria (col nuovo nome di Academy Sant’Angelo), dopo l’esclusione subita qualche mese prima quando in Eccellenza il club aveva rinunciato alla disputa di 4 gare di fila. Per entrambi quella stagione di 8 anni fa fu trionfale, il Carpi primo in B, i lombardi vincitori con 26 successi in 26 gare della Terza, ma con 9 categorie di differenza sarebbe stato da folli pensare, 8 anni dopo, di ritrovarsi uno di fronte all’altro. E invece domenica sarà così, a distanza addirittura di 37 anni dall’ultima volta. Era la stagione 1984-85 e in Interregionale Carpi e Sant’Angelo chiusero terze appaiate dietro a Orceana e Rovigo. In tutto sono 10 i precedenti, tutti fra D e C2 iniziati nel ’68-69 e coi biancorossi che non hanno mai perso, conquistando 4 vittorie e 6 pareggi. Aldilà del dato statistico e dalla curiosità che vede Sandro Tonali, regista del Milan e della Nazionale, come primo tifoso del Sant’Angelo (è nato lì) e presente anche domenuca scorsa in tribuna per la prima casalinga in D, i rossoneri guidati da Alessio Pala – già avversario in campo del Carpi negli anni ’90 in C1 con la maglia del Palazzolo – rappresentano un osso duro, che ha cambiato volto rispetto alla vittoria dell’Eccellenza di qualche mese fa con ben 16 innesti, fra cui lo stesso Pala, che ha sostituito il tecnico della promozione Gatti. L’ultimo è stato annunciato 24 ore fa, il centrocampista Carlo Caporali (’94) ex Vicenza e Trento in C, innesto di spessore che debutterà domenica a Carpi.
Dal campo. Il solo Crotti ha svolto ancora lavoro a parte e difficilmente sarà disponibile per domenica, mentre Villa e Balducci che erano leggermente acciaccati sono ok.
d.s.