La classica stretta di mano prima del match contro il Marsiglia

di Stefano Fogliani SASSUOLO Bagliori di ‘vero’ Sassuolo, in quel di Marbella. I neroverdi, gli stessi che hanno perso contro Bologna ed Empoli, per restare ai rovesci più recenti e dolorosi, battono l’Olympique Marsiglia in amichevole, e diventa inevitabile chiedersi, visto che alla vittoria sui francesi hanno contribuito tanto Berardi – disponibile a singhiozzo da fine agosto causa infortunio – e Pinamonti – 3 gol, 2 su azione, in stagione – oltre che un gruppo che ha ritrovato altri protagonisti (buona anche la prova di Traore ed Henrique, fin qua intermittenti) se il ‘vero’ Sassuolo non possa essere questo. Risponderà il campionato che ricomincia tra una ventina di giorni, ma intanto, senza illudersi più di tanto sul risultato di un’amichevole, vale la pena registrare la soddisfazione di Alessio Dionisi in coda ad una gara che gli ha restituito, almeno in potenza, quanto assenze e infortuni gli hanno a lungo tolto. Tipo Berardi, o Traore, restituito all’attacco neroverde solo ad ottobre, giusto per limitarci a quelli che al Sassuolo sono mancati di più. O Pinamonti, che segna e sui suoi social scrive ‘riscaldamento’ mettendo nel mirino il 2023… "Siamo stati all’altezza della partita e sono soddisfatto perché abbiamo dato una risposta importante contro una squadra più forte su di noi sulla carta", ha detto il tecnico neroverde, senza sottolineare – lo facciamo noi – che, ancorchè amichevole, il match opponeva il Sassuolo 15mo in classifica in Italia alla quarta del campionato francese e più che il risultato è la prestazione che conta. "Ma poi – aggiunge Dionisi – il risultato aiuta il morale, dà sicurezza e dice che possiamo crescere, e per farlo dobbiamo passare anche da gare contro avversari di questo livello". Muove con qualche certezza in più, insomma, il cantiere neroverde, verso la ripresa, con un approccio ritrovato che Dionisi fa capire è stata la cosa migliore di una partita "che è e resta un’amichevole, ma qualche risposta l’ha data: più in fase offensiva che in fase difensiva perché potevamo difendere meglio, ma se l’atteggiamento è questo si tratta di dargli continuità in vista della ripresa del campionato". La prova del nove sabato, contro il PSV: un’altra amichevole che conta e non conta, ok, ma se vinta, per il Sassuolo che prova a ritrovare se stesso, conta comunque….

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di Stefano Fogliani
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Bagliori di ‘vero’ Sassuolo, in quel di Marbella. I neroverdi, gli stessi che hanno perso contro Bologna ed Empoli, per restare ai rovesci più recenti e dolorosi, battono l’Olympique Marsiglia in amichevole, e diventa inevitabile chiedersi, visto che alla vittoria sui francesi hanno contribuito tanto Berardi – disponibile a singhiozzo da fine agosto causa infortunio – e Pinamonti – 3 gol, 2 su azione, in stagione – oltre che un gruppo che ha ritrovato altri protagonisti (buona anche la prova di Traore ed Henrique, fin qua intermittenti) se il ‘vero’ Sassuolo non possa essere questo. Risponderà il campionato che ricomincia tra una ventina di giorni, ma intanto, senza illudersi più di tanto sul risultato di un’amichevole, vale la pena registrare la soddisfazione di Alessio Dionisi in coda ad una gara che gli ha restituito, almeno in potenza, quanto assenze e infortuni gli hanno a lungo tolto. Tipo Berardi, o Traore, restituito all’attacco neroverde solo ad ottobre, giusto per limitarci a quelli che al Sassuolo sono mancati di più. O Pinamonti, che segna e sui suoi social scrive ‘riscaldamento’ mettendo nel mirino il 2023… "Siamo stati all’altezza della partita e sono soddisfatto perché abbiamo dato una risposta importante contro una squadra più forte su di noi sulla carta", ha detto il tecnico neroverde, senza sottolineare – lo facciamo noi – che, ancorchè amichevole, il match opponeva il Sassuolo 15mo in classifica in Italia alla quarta del campionato francese e più che il risultato è la prestazione che conta. "Ma poi – aggiunge Dionisi – il risultato aiuta il morale, dà sicurezza e dice che possiamo crescere, e per farlo dobbiamo passare anche da gare contro avversari di questo livello". Muove con qualche certezza in più, insomma, il cantiere neroverde, verso la ripresa, con un approccio ritrovato che Dionisi fa capire è stata la cosa migliore di una partita "che è e resta un’amichevole, ma qualche risposta l’ha data: più in fase offensiva che in fase difensiva perché potevamo difendere meglio, ma se l’atteggiamento è questo si tratta di dargli continuità in vista della ripresa del campionato". La prova del nove sabato, contro il PSV: un’altra amichevole che conta e non conta, ok, ma se vinta, per il Sassuolo che prova a ritrovare se stesso, conta comunque….

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Lampi di vero Sassuolo, a Marbella si rivedono i big

Contro il Marsiglia Berardi e Pinamonti in gol, bene anche Henrique e Traore . Dionisi: "Una risposta importante di fronte a una squadra più forte di noi"

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