Laurientè ha stupito le big Napoli e Milan ci pensano

Il 24enne francese del Sassuolo sul taccuino dei club di vertice della A. Acquistato per 10 milioni in estate, il suo valore sarebbe più che raddoppiato

Migration

di Stefano Fogliani

Pare sia stato il tecnico neroverde Alessio Dionisi, che su di lui ha puntato forte da subito, a suggerirgli di cambiare pettinatura, e Laurientè si sia adeguato, ‘sciogliendo’ quelle treccine con cui, con addosso la maglia neroverde, ha fatto vedere le cose più interessanti del Sassuolo 202223. Così ‘spettinato’, magari, oltre agli avversari ‘seminerà’, almeno per qualche mese, disorientandoli, i tanti scout che lo monitorano con le attenzioni del caso e ne fanno già un possibile uomo-mercato.

Scherzi a parte, è un fatto che l’attaccante francese sia senza dubbio il miglior acquisto del secondo Sassuolo di Dionisi, come è un fatto che il suo rendimento (9 partite, 2 gol, uno ogni 377’, e tre assist) abbia acceso l’interesse delle ‘solite’ big, cui non è sfuggito l’impatto, importante, che l’attaccante francese ha avuto sul gioco neroverde né la sua capacità di adattarsi da subito al campionato italiano, nel quale ha esordito due giorni dopo essere arrivato in neroverde. Il Napoli, in particolare, a sentire fonti partenopee, ha già messo sui taccuini dei suoi dirigenti il nome dell’attaccante ex Lorient, arrivato a Sassuolo questa estate per 10 milioni (più due di bonus) ma seguito, già in occasione del mercato estivo, anche da Torino e Atalanta. Che non lo hanno comunque perso di vista, mentre in corsa, oltre il Napoli, ci sarebbe anche il Milan: tutta roba che si fa, se si fa, a giugno, ma tanto vale darne conto, e cominciare a non considerare così remota l’ipotesi di una permanenza in neroverde del 24enne francese più breve del quinquennio previsto oggi dal contratto. Questione di ambizione, vista anche la levatura dei club che lo cercano, ma anche di ‘ricapitalizzazione’ di un investimento che il Sassuolo ha fatto questa estate, ma rispetto al quale rientrerebbe pienamente considerato che la base per la quale si aprono, sempre se si aprono, le trattative per Laurientè partono da 25 milioni. Quotazione più che doppia rispetto a quella investita dal Sassuolo per portare in Italia l’attaccante francese. Uno dei tanti sui quali puntare in vista della ripresa di un campionato al quale il numero 45 si è adattato immediatamente, prestandosi anche a giocare, al bisogno, sulla fascia opposta a quella cui è ‘naturalmente’ destinato. E mettendo in mostra repertorio importante a livello tecnico e strappi che ricordano il miglior Boga ma che Laurientè offre con più continuità.