"Le ragazze non mollano, ora siamo squadra"

Calcio Femminile, mister Piovani parla del difficile avvio di stagione e del riscatto: "Il gruppo farà la differenza. Col Parma è decisiva"

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di Stefano Fogliani

SASSUOLO

"La partenza che abbiamo fatto avrebbe steso un toro in corsa. Sono state brave le ragazze a non perdersi e a fare quadrato e adesso guardiamo avanti con un po’ più di fiducia, anche se non abbiamo ancora fatto nulla". Non si fa sconti e non ne fa alle ‘sue’ ragazze, il tecnico del Sassuolo Femminile Gianpiero Piovani, che prepara quella che potrebbe essere, parole sue, "la gara della svolta". Al Ricci domenica arriva il Parma ultimo in classifica: per le neroverdi è una partita da non sbagliare, "e non va dimenticato che fino a qualche settimana fa nelle condizioni del Parma c’eravamo noi".

Un punto nelle prime sei giornate, 8 nelle ultime 4: cosa è cambiato nel Sassuolo dell’ultimo mese?

"I risultati in campo e l’essersi ritrovati. A lungo non abbiamo raccolto quanto meritavamo e quando i risultati non arrivano qualche insicurezza ci sta, soprattutto in un gruppo molto rinnovato e molto giovane il nostro. Merito delle ragazze, che non hanno mai mollato".

E di Piovani, che come si dice in questi casi ha lavorato sulla testa del gruppo…

"Diciamo che abbiamo passato momenti molto difficili, ma abbiamo fatto in modo che le ragazze continuassero a lavorare con quella dedizione e quella determinazione che non è mai mancata. Gli ultimi risultati non devono illuderci. Nella situazione in cui siamo non possiamo fare altro che affrontare al meglio ogni partita e fare quanti più punti possibili. Se saremo bravi i conti a fine stagione torneranno".

Eravamo abituati a vedere il Sassuolo ospite fisso dell’alta classifica: quest’anno si lotta per la salvezza…

"Questa estate abbiamo ricominciato da zero ricostruendo un gruppo e un’identità di gioco. Abbiamo cambiato tantissimo proprio in concomitanza con una stagione che, tra l’avvento del professionismo e il cambio di format del campionato, suggeriva forse di cambiare il meno possibile"

E Piovani è stato d’accordo con la linea societaria?

"Piovani ha un contratto che lo lega al Sassuolo e si è messo a disposizione. Ricominciare daccapo è sempre difficile, ma altrettanto stimolante e per me questa stagione, il confronto con una classifica difficile, sono un’altra tappa di un percorso di crescita personale e professionale. Diciamo che cominciamo ad esserci: potevamo avere qualche punto in più, ma è vero che quando riparti da zero ci sta qualche intoppo"

In un mese e mezzo il Sassuolo è passato dall’ultimo al settimo posto, la zona salvezza è a 7 punti. Ci si può credere, a mantenere la categoria senza passare dai playout?

"Siamo in ballo e balliamo, e i conti li faremo alla fine. Intanto, però, dobbiamo battere il Parma…".

Che, per inciso, in stagione ha vinto solo contro di voi, all’andata…

"Vero, ma eravamo un’altra squadra. Anche le ducali, tuttavia, sono cambiate rispetto ad allora: hanno ceduto di misura alla Juventus e pareggiato contro l’Inter. Gara decisiva sia per noi che per loro".

Un nome cui puntare da qui a fine stagione?

"Squadra, nel senso che sarà il gruppo a fare la differenza. E se devo puntare su una calciatrice dico Sciabica, classe 2006. Andrà e può portarci lontano"