Leo Shoes, addio al primo big: Nimir in Turchia

Saltata la trattativa con Vinci arriva la cessione pesante, Abdel Aziz firma per l’Halkbank Ankara dove guadagnerà il 50% in più

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di Alessandro Trebbi

Sta accadendo tutto a velocità tripla in seno a Modena Volley, e dal punto di vista tecnico non è una buona notizia. Prima la trattativa con Giuseppe Vinci e il mercato bloccato da un’eventuale passaggio di proprietà, poi il comunicato di mercoledì pomeriggio che raccontava del banco saltato e di una Pedrini di nuovo sola al comando, soltanto di ieri mattina la prima cessione pesante, quella di Nimir Abdel Aziz. L’impressione è che non sarà l’unica.

In attesa di capire le reali motivazioni che hanno fatto arenare la trattativa tra il manager lombardo e l’attuale proprietà, una Pedrini ancora sola al timone sta percorrendo due strade. La prima è quella degli incontri, e la presidente di viale dello Sport dovrebbe ottenere nelle prossime ore un faccia a faccia col sindaco per parlare di PalaPanini e non solo e uno col presidente della regione. L’altra è quella delle cessioni dei contratti più onerosi. Il primo di cui Modena si è alleggerita è quello di Nimir Abdel Aziz, l’opposto olandese che dopo aver esercitato il proprio buy out si è accasato in Turchia, sponda Halkbank Ankara, con un ingaggio superiore di circa il 50% rispetto a quello che avrebbe percepito in gialloblù. Sulla strada dell’addio è anche Yoandy Leal: qui il mercato è molto più ristretto ma l’intenzione irrevocabile della società è quella di liberarsi dei suoi prossimi due anni di contratto e l’impressione è che, vedi l’esperienza Zaytsev, prima o poi la vicenda si sbloccherà in questo senso. E gli altri? Stankovic è sul mercato. Soprattutto Bruno, Ngapeth e Giani sono nel limbo: la società non ha chiesto loro ufficialmente di andarsene, probabilmente sarebbe contenta rimanessero, ma ovviamente non ha posto alcun veto alla loro partenza in un contesto molto meno competitivo di quello che si poteva immaginare solo un paio di settimane fa.

Potrebbe tornare così Rinaldi dal prestito, Sanguinetti potrebbe essere promosso titolare, per quanto riguarda il comparto arrivi Modena è interessata all’opposto Romanò e al libero Federici da affiancare a Rossini, ma sta guardando anche il tedesco Weber, quest’anno a Padova. La situazione però rimane parecchio ingarbugliata, soprattutto perché non si conoscono i reali motivi dell’approccio di Vinci e dell’addio improvviso e se e come la Pedrini potrà trovare nuove risorse economiche. Si andrà quindi verso un remake della stagione 202021, quella post Covid. E poi? Un anno di traghettamento verso una nuova e ancora ignota proprietà, come fece Peia? O una rivoluzione ancora targata Pedrini? La cosa certa è che il progetto triennale basato su Bruno, Ngapeth, Leal e Nimir ha già perso due pedine ed è di fatto tramonato.