Un parterre de roi che comprendeva il gotha del volley mondiale pressoché al completo, da Julio Velasco all’allenatore campione olimpico Laurent Tillie passando per Ljubo Ganev e Stefano ‘Cisco’ Recine, ex direttore sportivo di Modena, ex dg di Perugia e attualmente dirigente accompagnatore della Nazionale femminile che la Volleyball Nations League l’ha appena vinta. A margine del match per il terzo posto tra Italia e Polonia alle finali della Vnl che si sono svolte a Casalecchio di Reno, proprio Recine ha commentato la nuovelle vague modenese, affidata mai come prima alla crescita dei giovani lasciati in dote dal mercato estivo: "La nuova Modena? Vivessi lì mi abbonerei – le parole di Recine – e non lo dico per piaggeria. La nuova formazione in mano ad Andrea Giani mi piace molto, sarà una squadra divertente e con grandi margini di crescita. Tommaso Rinaldi è già ora un giocatore molto fastidioso e potrà crescere ancora. Certo, avrà concorrenza perché credo che quel grande talento di Earvin Ngapeth giocherà sempre" sorride Recine. Che non si sbilancia in pronostici su chi vincerà lo scudetto: "Ecco, non posso dirvi che lo vincerà Modena perché credo sia molto difficile. Per il resto là davanti ci sono sempre le stesse: Perugia, che con Semeniuk di banda ha acquistato ancora maggior qualità e poi recupererà Russo al centro, la Lube è sempre la Lube, mai sottovalutare Civitanova, Trento nel solco della continuità potrà dare fastidio a tutti. Se devo sbilanciarmi su una sorpresa dico Verona".
al.tre.