"Lo dicono i numeri: Il duro lavoro in palestra paga"

È stato l’Mvp del PalaPanini, affiancato a Giovanni Sanguinetti come migliore in campo secondo la stampa: Totò Rossini si gode il suo tripudio prenatalizio condividendolo con una Valsa Group "capace di pazientare contro una squadra nota per la qualità della sua difesa. Sapevamo che non dovevamo lasciarci prendere dalla fretta". A colpire è pure la netta crescita maturata in appena due mesi e mezzo, ma per Rossini è la conseguenza naturale "di un grande lavoro svolto e della nostra capacità di rimanere sempre davanti nella partita. Anche a Piacenza il 26 dicembre e poi in Coppa Italia, probabilmente contro Trento, dovremo continuare in questa direzione: non dobbiamo fare cose diverse, o cose in più, ma semplicemente quelle che sappiamo fare". Assieme agli auguri di Natale, condivisi anche con coach Camillo Placì ospite del PalaPanini, Rossini condivide coi giornalisti anche la serenità di questo momento di stagione per la squadra: "C’è un bel clima e ci siamo fatti un bel regalo, perché con questa vittoria potremo passare le Feste a mente libera". Andrea Giani torna con la memoria al durissimo girone d’andata, e rivela: "Qualche giorno fa ho mostrato alla squadra le statistiche delle prime cinque giornate, e poi quelle delle giornate successive. Volevo dimostrare loro che il lavoro quotidiano in palestra è duro, ma poi si traduce nei numeri". Ci sono orgoglio e consapevolezza nelle parole del coach: "Siamo cresciuti molto in questi mesi, è evidente". E il concetto vale in particolare per lo straripante Giovanni Sanguinetti visto contro Padova: "Sapevamo delle sue eccezionali doti fisiche, ma abbiamo dovuto aspettare che fosse il suo momento. Quando è arrivato, Gio è stato bravissimo nello sfruttarlo al massimo".

Fabrizio Monari