Mattioli guarda avanti: «Penso già al derby»

DA REGGIO EMILIA a Modena (da pendolare), per convincere Mauro Zironelli. La storia di Alessandro Mattioli, esterno destro gialloblù che ha già ben impressionato fin qui, sorpende per la sua semplicità. Dalle giovanili della Reggiana, l’avventura con l’Inter, le Nazionali azzurre e le esperienze in C con Renate, Cuneo e Sudtirol: «E non vedo l’ora di incontrare i granata nel derby, sarà bellissimo – sorride Mattioli, ai microfoni della web radio canarina – sono molto contento di essere qui, mi sento a casa. Dopo l’Inter è iniziata la mia avventura ed eccomi qui. Stiamo lavorando bene, siamo sulla strada giusta e man mano, col tempo, otterremo anche degli ottimi risultati. Con la Virtus avremmo potuto portare a casa i tre punti, forse meritavamo qualcosina in più. Ci dovrà servire da lezione per capire che i dettagli fanno la differenza. Siamo stati bravi a riprenderla, non era semplice né scontato».

Classe ‘98, Mattioli è stato cercato da Zironelli per la sua duttilità in difesa e a centrocampo: «Posso interpretare più ruoli – spiega l’ex Inter –. Vivo momento per momento, non mi pongo obiettivi personali particolari se non quello di giocare il più possibile e vincere con la squadra. Modulo? Stiamo lavorando sul 3-5-2 e il 3-4-3, le risposte sono positive sia da parte del gruppo che personalmente. Ma ciò che conta di più è la mentalità, affronteremo tante squadre forti e dobbiamo farci trovare pronti. Il modulo passa in secondo piano». Focus sulla sfida con l’Arzignano, decisiva per il passaggio del turno in Coppa.

«Proveremo a vincere – conclude Mattioli - pur sapendo che ci sarà comunque un’altra partita tra Arzignano e Virtus alla quale noi potremo assistere sperando di trarne vantaggio.

a.t.