A fine gara mister Massimo Bagatti ha rimesso in mano al patron Lazzaretti il suo futuro. "Dopo il primo gol siamo stati imbarazzanti – spiega – siamo crollati mentalmente. Ognuno si deve prendere le responsabilità, io per primo e se può servire per il bene del Carpi metto il mio mandato nelle mani del presidente. Preferisco fare un passo indietro io, perché quello che ho visto dopo il primo gol è incommentabile, basta vedere come Mokulu è arrivato da solo in porta nel 4-1. Provo vergogna e spero che la provino anche i giocatori, ora la priorità è trovare il modo per saltarci fuori, questa non è più la squadra che è stata fino a 3 giornate fa. Non so il motivo, c’è paura e non c’è serenità ma solo sconforto". Con Calanca in panchina la fascia da capitano era sul braccio di Francesco Stanco: "Voglio chiedere scusa a chi è venuto fin qui questa è una prestazione che non ci può stare. Per 45’ abbiamo anche cercato di giocare ma al primo episodio negativo ci siamo disuniti e non può capitare".