Mister Dionisi

"Nessuno si è fatto male. Obiettivo centrato".

Primum: non nocere. Come nella medicina, così Alessio Dionisi le indicazioni positive ieri le ha viste soprattutto nell’obiettivo minimo, che poi è sempre fondamentale e, se non è il primo aspetto positivo, è il secondo, ma non cambia il concetto: "Oggi serviva mettere minuti nelle gambe di chi aveva giocato poco o niente, ed è la cosa più importante. La seconda cosa più importante è che nessuno si è fatto male e non abbiamo avuto infortuni". Il risultato vale quello che vale ("era la terza cosa più importante, ma ci abbiamo fatto il callo a risultati così in amichevole...") perché tanto di punti non ne avrebbe portati, ma di sorrisi e pacche sulle spalle sì, ma vabbè. Un occhio a Samu Castillejo, che per le heat map del pallone sarebbe una sorta di clone di Berardi, ma ieri Dionisi l’ha provato trequartista centrale, per un po’ anche assieme al capitano, ed è verosimile, per sua stessa ammissione, che non si tratti di un unicum: "Non è arrivato per essere il vice-Berardi, credo possano giocare insieme, che possa essere un’opportunità". Sconfitta a parte, qualche traccia di futuro, in filigrana, ieri la si è vista.