Modena, dopo il doppio ko è ora di rialzarsi

La partita con il Como non è mai banale: i canarini chiamati a un colpo di reni. Tanti ’esperti’ in campo in un match cruciale per la stagione

Modena, dopo il doppio ko è ora di rialzarsi

Modena, dopo il doppio ko è ora di rialzarsi

di Alessandro Troncone

C‘è di nuovo la storia a supportare la vigilia di una partita. Gli incroci con il Como resteranno per sempre in un angolo particolare del museo canarino, la dimostra anche la velocità con la quale i tifosi modenesi abbiano polverizzato in pochissime ore i 500 biglietti a loro disposizione per la trasferta sul lago.

Ricordare il passato aiuta spesso a raccontare il presente, Modena e Como sono di nuovo l’una di fronte all’altra a giocarsi comunque qualcosa di importante seppur non sia la vetta più alta. È di nuovo uno di quei momenti della stagione nei quali il Modena è chiamato ad un colpo di reni, cosa che è venuta piuttosto bene ai gialli nel corso di questo campionato. Insomma, quando il gioco si è fatto duro Tesser e i suoi hanno sempre saputo rialzare la testa. Dopo due ko consecutivi, pare sia arrivato ancora quell’appuntamento, perchè se da un lato è pur che la classifica non è cambiato per niente, dall’altro è altrettanto opportuno ricordare che già l’Ascoli ha saputo superare in graduatoria i canarini e un terzo ko in una settimana al ’Sinigaglia’ darebbe enorme manforte a chi, dietro, corre e lotta per salvare la pelle. L’emergenza non è andata in vacanza, il Modena deve ovviare all’assenza per squalifica di Silvestri oltre ai soliti noti, è il turno di De Maio a 5 mesi dall’ultima da titolare del francese a Cittadella. Sembra paradossale per un giocatore che di spazio ne ha trovato ben poco, ma per lui si tratta di un esame molto importante. Serve esperienza e solidità, a proposito della prima Tesser ha annunciato pure che Tremolada riprenderà il posto di Giovannini dal 1’ sulla trequarti, in queste partite ci si affida al numero 10. Naturalmente Falcinelli, naturalmente Strizzolo a guidare l’attacco considerata l’opaca prestazione di Bonfanti di mercoledì.

In tema di esperienza, poco cambierà a centrocampo se non il cambio tra Poli e Armellino, l’ex Bologna ha bisogno di rifiatare un momento per incappare in qualche problemino fisico dopo gli sforzi infrasettimanali e per Tesser è arrivato il tempo di rilanciare tra i titolari uno degli artefici della promozione. Avrebbe bisogno di riposo anche Gerli, ma ci sarà. Così come Magnino. Le valutazioni su Renzetti saranno sciolte solo oggi, se starà bene sarà confermato altrimenti ritorna Ponsi.

Vedremo, probabilmente, il Modena più "esperto" della stagione (assenti esclusi), con una buona dose di uomini della C. Anche un po’ come a voler dire che non si può fallire ulteriormente. Tra palco e realtà, tra playoff e salvezza, il Modena ha ancora bisogno di sognare di poter rimanere con decisione nella parte sinistra della classifica.